Corso BLS al Rotary Club Catania Sud

CATANIA – Nonostante il miglioramento dell’assistenza sanitaria e l’istituzione del sistema pubblico di gestione dell’emergenza/urgenza 118, ancora oggi risulta elevata la mortalità di quelle persone che in seguito a traumi, incidenti, malori, presentino una compromissione parziale o totale di una o più funzioni vitali.

Le statistiche e l’evidenza clinica suggeriscono come la tempestiva ed idonea messa in atto delle manovre delle tecniche di supporto vitale di base, ovvero il BLS (Basic Life Support) consistenti nel controllo delle prime vie aeree, della ventilazione e della circolazione – indicate anche come “rianimazione cardiopolmonare” – rappresenti una condizione imprescindibile per la ripresa di pazienti critici, tanto in ambito ospedaliero che, e soprattutto, extraospedaliero.

L’insieme di tali manovre di primo soccorso è in grado di ridurre la mortalità di questi individui, migliorando significativamente la percentuale di sopravvivenza, soprattutto se il supporto vitale di base (BLS) è associato alla defibrillazione precoce (BLS-D).

Tenuto conto che, la maggior parte delle volte, un tempestivo ed opportuno soccorso non può che essere prestato dalle persone presenti sul luogo stesso dell’evento, in considerazione della brevità dell’intervallo utile di intervento, spesso dell’ordine di pochi minuti, ci si deve necessariamente adoperare per diffondere quanto più possibile la conoscenza e la pratica di queste tecniche ed i comportamenti da adottare di fronte ad eventi patologici. Tanto più che tali tecniche sono acquisibili da chiunque lo voglia, indipendentemente dal proprio livello socioculturale, a fronte di un minimo di impegno ed una buona motivazione.

Ed è proprio questo razionale che ha motivato il Rotary Club Catania Sud, presieduto dal dott. Marco Farina, ginecologo, a promuovere, nella persona del coordinatore BLS per il club, dott. Giuseppe Scaccianoce, cardiologo, un corso della durata di 8 ore, realizzato secondo le direttive delle linee guida attualmente in vigore (ILCOR 2010).

In armonia con il motto dell’anno sociale 2014-15 del Rotary Club Catania Sud “Salute del corpo, salute della società”, presso la sede del club catanese, il dott. Goffredo Vaccaro, anestesista rianimatore, presidente della commissione del Distretto 2110 del Rotary International per il BLS, con una ricchissima iconografia e diverse sessioni pratiche di esercitazioni su un sofisticato e realistico manichino, ha tenuto impegnati gli iscritti al corso.

Questa prima edizione del corso è stata, nello specifico, rivolta agli iscritti ad associazioni sportive amatoriali locali (CAI Catania sez. Etna e sez. Novara di Sicilia, Etna e Dintorni, Etna Viva, Mountainbike FIAB-CT) che spesso organizzano eventi sociali all’insegna dello sport e del benessere fisico (maratone, trekking, mountain bike, fondo…) con il coinvolgimento di persone di tutte le età.

Venti tra uomini e donne, di età variegata tra i più giovani e alcuni interessatissimi “senior”, sono stati coinvolti interattivamente, in un clima rilassato ed amichevole, in una dotta e coinvolgente lezione frontale che ha offerto, intervallata dalle sessioni pratiche e dimostrative, spunto di riflessioni, interessanti domande, favorendo conoscenza ed amicizia e rinnovando l’affiatamento tra i membri delle diverse associazioni intervenute.

Nel giorno del 64° compleanno del relatore, dott. Vaccaro, non sono mancati anche interessanti spunti per l’organizzazione di attività di servizio trasversali tra il Rotary Club e le rappresentanze delle associazioni intervenute.

Significativa è stata, in tal senso, la donazione al Rotary Club Catania Sud, della somma di 100 euro da parte dell’associazione “Etna Viva” di Trecastagni, piacevolmente accolta dal presidente Farina, il quale ha ricambiato il gesto con l’impegno di devolvere tale somma per il progetto di club, in favore della realizzazione di un orto idroponico per la comunità della “Madonna della Tenda di Cristo” di Acireale.

Alla fine della giornata, previo il superamento dell’esame pratico sul manichino e di un questionario per la verifica dell’apprendimento, è stato consegnato un attestato ai 20 partecipanti, recanti le insegne del Rotary International, che gli iscritti hanno piacevolmente accolto e che orgogliosamente esibiranno ai propri amici e presso le proprie associazioni, in linea con quelli che sono i più profondi ideali di servizio del Rotary International.