CATANIA – “Per l’azione di alto valore civile ed umanitario e per le competenze di alto profilo scientifico nel campo del corso di laurea magistrale Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale”.
Con questa motivazione, stamattina, nell’aula magna del Palazzo centrale, il rettore dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro, ha conferito la laurea specialistica Honoris Causa al fondatore della Comunità di Sant’Egidio e ordinario di Storia contemporanea della Terza Università degli Studi di Roma, Andrea Riccardi – davanti ad un folto corpo accademico e delle autorità civili, militari ed ecclesiastiche – su proposta dell’allora Consiglio di facoltà di Scienze politiche.
“Annoveriamo il prof. Riccardi tra i docenti della nostra Università perché ci aiuterà nell’ambizioso progetto di costruire una società civile migliore ed in questo contesto le università devono essere un luogo di formazione dei nostri giovani ed anche di confronto tra le diverse tradizioni del mondo tramite un progetto interculturale anche alla luce dei flussi migratori che stanno segnando in questo momento l’area del Mediterraneo” ha detto il rettore Giacomo Pignataro, presidente della commissione di laurea, alla presenza del prorettore, Alessandra Gentile.
“Ringrazio per l’onore che mi viene fatto conferendomi la laurea in “Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale” da questa prestigiosa Università – ha detto, senza nascondere la propria emozione, il prof. Riccardi nel corso della lectio doctoralis. L’onore che mi viene fatto trova motivo, credo, nella mia qualità di testimone di alcune storie di pace o di ricerca della pace, vissute dalla Comunità di Sant’Egidio. Sono storie degli ultimi 25 anni che mostrano come, anche in condizioni disperate e aggrovigliate, la pace é possibile, storie del nostro mondo dopo la fine della guerra fredda, quando si sperò nell’affermazione di una grande pace. Questa non è venuta, anzi, sono cominciati i conflitti di civiltà e religione, guerre civili ed etniche. Nonostante tutto la pace è stata possibile in diverse situazioni”.

Pignataro, Riccardi, Vecchio e Barone
In precedenza Giuseppe Vecchio, ordinario di Diritto, nel leggere la motivazione del conferimento dell’onorificenza, ha spiegato che “oltre per l’attività professionale, Riccardi è noto internazionalmente per essere l’iniziatore, nel 1968, della Comunità di Sant’Egidio che raccoglie 50 mila membri (in 70 paesi e in 4 continenti) promuovendo iniziative di assistenza ai poveri ed emarginati e conducendo progetti di cooperazione allo sviluppo nel Terzo Mondo, di sensibilità e forme di solidarietà nuove”. Basti pensare al ruolo di Riccardi come “mediatore nel negoziato per la pace in Mozambico nel 1992 dopo 16 anni di guerra civile ed in altre crisi belliche come in Sudan, Burundi, Albania, Uganda, Guatemala, Kossovo e Costa d’Avorio”.
Sul percorso accademico del politico e cittadino onorario del Mozambico – ha rivestito la carica di ministro del Governo Monti per la cooperazione internazionale e l’integrazione – si è soffermato, con la laudatio, il prof. Giuseppe Barone, direttore del dipartimento di Scienze politiche e sociali. “Riccardi può annoverarsi tra i maggiori studiosi del cattolicesimo contemporaneo, della storia della Chiesa e del dialogo interconfessionale tra le Religioni”