SAN GIOVANNI LA PUNTA – I carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta (Catania) sono intervenuti per arrestare un 31enne del luogo, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia. Il giovane, infatti, praticava violenza fisica e psicologica nei confronti della madre di 53 anni.
La vittima, sotto minacce di morte, era costretta a consegnare del denaro a suo favore per consentirgli così di assecondare la sua dipendenza dall’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti.
Già nel 2009 la donna era stata costretta a denunciare il figlio per motivazioni simili ma adesso, addirittura, aveva preferito allontanarsi dalla sua abitazione per mettersi al riparo dai soprusi e dalle minacce, rifugiandosi in un alloggio messo a disposizione dalla struttura riabilitativa dove svolge attività lavorativa.
“Dammi i soldi altrimenti ti ammazzo e stai attenta quando vai a lavoro!“, ripeteva il figlio alla 53enne. Un ritorno nella sua “ex” casa per prelevare alcuni indumenti, tuttavia, si è trasformato in un pericoloso contatto ravvicinato con il suo aggressore.
I militari, fortunatamente, si trovavano già nelle vicinanze dell’abitazione e, alla telefonata di aiuto della donna, sono intervenuti per salvare la poveretta, la quale era stata immobilizzata a seguito della presa di un braccio. Il giovane è stato dunque arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria, mentre la vittima è stata collocata in altra dimora.
Immagine di repertorio