Villa Bellini, piazzale delle Carrozze cambia volto per drenare meglio l’acqua piovana

Villa Bellini, piazzale delle Carrozze cambia volto per drenare meglio l’acqua piovana

CATANIA – Con l’estate sempre più alle porte un altro luogo caratteristico di Catania si appresta a cambiare volto. Si tratta del piazzale Delle Carrozze, luogo centrale della Villa Bellini, polmone verde più importante del capoluogo etneo. I lavori, iniziati alla fine dello scorso mese di febbraio, prevedono il rifacimento del terreno del grande piazzale, che così non sarà più sabbioso, ma sarà scarificato e in seguito occupato da un materiale di drenaggio dell’acqua piovana.

Quest’ultimo aspetto è molto importante, in quanto il luogo ha presentato finora delle forti criticità in caso di nubifragio, che così si andrebbero invece ad attutire. La struttura che assorbirà l’acqua piovana sarà costituita da dei rami laterali, collegati a loro volta da un collettore centrale. Infine, sempre nell’ambito di questi lavori, sarà effettuata la sostituzione delle pompe e del quadro elettrico del sistema antincendio.

Gli interventi, che riguardano solo lo spazio centrale e non il bordo ovale, si dovrebbero concludere entro la fine del mese di maggio e, secondo quanto detto dalle autorità cittadine, consentiranno lo svolgimento di concerti, manifestazioni ed eventi ricreativi in modo migliore. Inoltre, sono arrivate anche le lamentele di alcune associazioni ambientaliste, come Lipu, Italia Nostra, Free Green Sicilia e Idrotecnica Italiana, che hanno affermato la procedura di modifica del terreno non sia adatta a un giardino storico come la Villa Bellini.

Tutto questo farà sicuramente riflettere gran parte della cittadinanza su come sarà l’area una volta che saranno completati i lavori e se quest’opera, dall’importo di diverse centinaia di migliaia di euro, sarà davvero utile a una migliore fruizione del luogo o meno. In questo senso molto ottimista è la previsione dell’assessore al Verde pubblico del Comune di Catania, Rosario D’Agata.

“Il piazzale sarà molto più bello di prima – spiega D’Agata – e potrà essere usufruito da tutti cittadini, dai più grandi ai più piccoli, in maniera utile alla collettività. Al posto della sabbia ci sarà un elemento molto più calpestabile e alla portata soprattutto dei bambini, con un sistema di drenaggio sotterraneo dell’acqua piovana. I lavori si dovrebbero concludere entro la fine del mese di maggio, precisamente introno al 20. Riguardo alla rabbia delle associazioni ambientaliste, non penso sia giustificata, in quanto abbiamo utilizzato tutti i metodi per essere quanto più in regola possibile”.