Via Quieta al buio e marciapiede pericoloso. Comitato Vulcania: “Nessuno interviene”

CATANIA – Il Comitato Cittadino Vulcania si fa portavoce dell’ennesima protesta dei residenti e commercianti del quartiere Borgo Sanzio di Catania. Dopo i liquami in via Carducci, gli abitanti della zona contestano l’assenza di illuminazione in via Quieta con tanto di marciapiede pericoloso da oltre sei mesi; “questa problematica persiste da troppo tempo a causa dell’immobilismo e della massima indifferenza da parte dell’Amministrazione Comunale e della Terza Municipalità“.

La via Quieta, all’altezza del numero civico 27/A, presenta i marciapiedi sconnessi e assenza del lampione della luce, tratto di strada completamente al buio quindi molto pericolosa.

Le parole di una residente della zona

“In via Quieta sono inciampata procurandomi una ferita al labbro e scheggiandomi due incisivi. Il marciapiede, su una riparazione a rilievo per otturare il buco lasciato da un palo di ferro, presenta circa 1o cm di dislivello sul livello medio del marciapiede. Inoltre il lampione della luce è mancante da troppo tempo, quindi la sera siamo al buio. La gente ad oggi è costretta a munirsi di torcia per poter camminare senza inciampare”.

L’intervento della presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri

“Il Comune di Catania possiede risorse limitate e dunque è necessario intervenire in ordine di gravità: prima le strade o i marciapiedi con situazioni maggiormente a rischio, poi, tutti gli altri. È importante, inoltre, che ci sia una maggiore collaborazione fra l’amministrazione comunale e i consigli di circoscrizione al fine di rendere più efficiente il servizio reso al cittadino.

Riparare il manto stradale o i marciapiedi danneggiati significa, infatti, non soltanto restituire bellezza alla città ma anche e soprattutto restituire sicurezza a tutti quei cittadini che, alla guida di mezzi o a piedi, rischiano ogni giorno di incorrere in gravi incidenti.

Forte, dunque, l’appello dei residenti e commercianti che tornano a chiedere maggiore attenzione e sicurezza. I nostri amministratori, sapendo di tali possibili pericoli, che cosa aspettano a intervenire? Non c’è più sicurezza e si teme per l’incolumità dei cittadini. Chiediamo interventi immediati sulla sicurezza nella via in questione, dopo le numerose segnalazioni”.