Verso un’Aci Catena più inclusiva: un incontro per l’eliminazione delle barriere architettoniche

Verso un’Aci Catena più inclusiva: un incontro per l’eliminazione delle barriere architettoniche

ACI CATENA – La sindaca del Comune di Aci Catena, Margherita Ferro, ha incontrato il sindacalista Giovanni Lo Schiavo, per parlare di disabilità e venire incontro alle esigenze di chi ha delle abilità diverse. “Un incontro proficuo” – ha commentato la prima cittadina catenota.

Verso un’Aci Catena più inclusiva: al via l’eliminazione delle barriere architettoniche

Tuttavia va ricordato che l’ente catenoto, ha istituito l’Osservatorio contro le discriminazioni di genere e una sezione é dedicata alla disabilità. All’incontro sopracitato era presente il concittadino Giuseppe Campo.

Il commento del sindacalista Giovanni Lo Schiavo

Giovanni Lo Schiavo, Segretario Provinciale CISAL Catania, ha dichiarato che: “L’eliminazione delle barriere architettoniche non è solo un obbligo di legge, ma una battaglia di civiltà che riguarda il rispetto dei diritti umani e la costruzione di una società davvero inclusiva. Garantire a tutti la possibilità di muoversi liberamente e vivere gli spazi pubblici in autonomia significa promuovere pari dignità e uguaglianza“.

“È inaccettabile che, a quasi quarant’anni dall’entrata in vigore della normativa, molti Comuni non abbiano ancora adottato i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Chiediamo un impegno concreto e immediato da parte delle amministrazioni locali, a cominciare da quella di Catania, affinché si prevedano risorse specifiche per la redazione e l’attuazione dei P.E.B.A. L’accessibilità non può restare uno slogan: è un diritto fondamentale, non un privilegio, e va garantito a ogni cittadino”.

Le parole della sindaca di Aci Catena, Margherita Ferro

Dello stesso avviso è la sindaca Margherita Ferro: “Non possiamo precludere alcune attività ai nostri concittadini con diverse esigenze e a chi ha abilità diverse. Nelle scuole ma anche negli uffici ed in tutti quei luoghi dove insistono barriere, deve essere nostro impegno primario abbatterle per dare modo a tutti di poter usufruire degli stessi diritti“.