CATANIA – Nei giorni scorsi, personale del commissariato Librino ha effettuato controlli straordinari volti a reprimere l’illegalità diffusa nel quartiere di competenza e, nella circostanza, sono state rilevate molteplici attività commerciali totalmente abusive che occupano migliaia di metri quadri di vie pubbliche, marciapiedi e verde pubblico.
Particolare rilievo ha assunto il controllo effettuato in via Acquicella, nello specifico innanzi al Cimitero dove due soggetti, padre e figlio, hanno allestito una imponente attività commerciale abusiva di oggetti antichi e usati (camere da letto, salotti, divani, armadi, specchiere, sedie e tanto altro); fatto grave è che detti commercianti hanno invaso illegalmente oltre mille metri quadri di spazio pubblico limitandone totalmente l’accesso agli utenti della strada e creando, in tal modo, problemi alla sicurezza stradale.
Addirittura, la merce è stata riposta a ridosso della fermata dell’autobus.
È emerso anche che gli anzidetti vivono in detti luoghi, ove hanno predisposto l’occorrente per dormire, e hanno rappresentato di lavorare in dette condizioni, quindi in modo del tutto illegale, da 20 anni.
Alla luce dei fatti esposti, i trasgressori sono stati indagati in stato di libertà per il reato di invasione di terreni (Art. 633 e 639 bis del codice penale) che prevede la reclusione fino a due anni o una multa.