UniSportiviAmo: cultura e sport in ateneo

UniSportiviAmo: cultura e sport in ateneo

CATANIA – L’Università di Catania, ne ha dato oggi conferma il rettore Giacomo Pignataro, presto valorizzerà attraverso il progettoUniSportiviAmo” gli allievi che, oltre ad applicarsi con dedizione agli studi, si dedicheranno ad uno sport raggiungendo livelli agonistici. Tale procedura, a breve vera e propria prassi, differenzierà la città di Catania da tutte le altre sedi universitarie.

L’iniziativa mira a riconoscere agli studenti che posseggono le suddette caratteristiche lo status di atleta. Ciò si tradurrà nella possibilità per gli stessi di usufruire di strumenti atti a poter adeguatamente conciliare studio ed impegno sportivo.

La nuova politica intrapresa dall’Ateneo di Catania è stata oggi pubblicizzata nel corso dell’Open Day tenutosi nei locali della Cittadella Universitaria. UniSportiviAmo è un’iniziativa patrocinata tanto dalle facoltà catanesi, quanto dal CUS, dall’ERSU, dalla Scuola Superiore di Catania e dal CINAP.



All’evento hanno preso parte anche alcune personalità più o meno conosciute le cui professionalità sono da anni indissolubilmente legate al mondo dello sport: Cristina Luca (arbitro), Alessandro Cavallaro (atletica), Santino Coppa (allenatore di basket), Elide La Scala (fisiatra), Davide Caltabiano (cronista sportivo), Andrea Devicenzi (ciclista), Ivan Messina (atletica), Raffaele Prisco (motociclismo), Angelo Fonte (nuoto), Salvatore Campanella (lotta greco – romana) e Giuseppe Garaffo (basket).

Tutti gli atleti ed i loro preparatori hanno voluto lanciare agli studenti e ai curiosi presenti all’evento un messaggio unanime: lo sport non educa soltanto il corpo, ma anche la mente e la psiche. Per questo motivo quindi l’Università degli Studi di Catania ha deciso di premiare chi, ascoltando un monito caro agli antichi latini, ha deciso di avere una “mens sana” in un “corpore sano“.