MASCALI – Nel pomeriggio del 2 gennaio, i carabinieri della Stazione di Mascali sono intervenuti al civico 20 di via Dottor Patanè, poiché avvisati da una telefonata di alcuni cittadini che riferivano di una furiosa lite in famiglia.
La pattuglia dei militari è intervenuta nell’abitazione di due anziani coniugi, Salvatore Plumari, 92 anni, e Concetta di Pasquale, 78 anni. I militari sono stati costretti a bloccare fisicamente l’uomo che, spinto da una furia incontenibile, stava percuotendo la povera donna sanguinante e inerme a terra con un bastone successivamente sequestrato.
La vittima, cosciente nonostante le gravissime condizioni, è stata trasportata in ospedale con l’aiuto del personale del 118 e successivamente dai sanitari e dal comandante della locale Stazione carabinieri. A quest’ultimo, la donna ha detto di essere stata malmenata dal marito per oltre cinquant’anni, nonostante non avesse mai voluto denunciarlo.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia mentre, nel frattempo, a causa delle numerose gravi fratture riportate al setto nasale e al capo e al conseguente aggravamento del quadro clinico, la malcapitata è morta nella mattinata del 5 gennaio scorso.
Il magistrato ha disposto l’esame autoptico che sarà eseguito nella giornata di giovedì. Il 92enne, in ragione dell’incompatibilità con il regime carcerario, è stato temporaneamente ospitato in una struttura sanitaria della provincia etnea, in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria, che sta adesso procedendo per il reato di omicidio, con le aggravanti recentemente introdotte dalle modifiche normative in tema di violenza di genere.
