Turista investito da scooter a Catania: coinvolti due scippatori

Turista investito da scooter a Catania: coinvolti due scippatori

CATANIA – Vacanza da dimenticare per un turista francese di 50 anni che ieri sera è stato investito da uno scooter con a bordo due persone a Catania, nella centrale via Bicocca.

L’uomo è ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale Cannizzaro di Catania.

Turista investito da uno scooter a Catania

Fratture a tibia, perone, clavicola e costole: questi i dati riportati dai medici che hanno fissato a circa 60 giorni il tempo di guarigione per il 50enne.

Sul posto sono intervenuti la polizia locale, i carabinieri e personale del 118.

Coinvolti due scippatori

Secondo una prima ricostruzione i due a bordo dello scooter stavano fuggendo dopo avere scippato la borsa a una donna e avrebbero investito l’uomo, senza fermarsi per soccorrerlo. Nella vicenda sarebbe stato coinvolto un secondo scooter.

Mancanza di sicurezza

Il grave episodio di violenza verificatosi in danno di un turista francese ieri sera nel pieno centro della città impone ancora una volta delle riflessioni su quella che è, purtroppo, una delle note dolenti di Catania: la mancanza di sicurezza“. Lo dichiara Pina Alberghina, coordinatore Mpa a Catania.

L’aggressione della scorsa notte è, purtroppo, uno dei tanti campanelli di allarme che dovrebbe esortare ad una celere intensificazione degli sforzi per migliorare la sicurezza e prevenire eventi di questo genere“.

Riteniamo seriamente preoccupante che una città culturalmente viva come la nostra continui ad essere alla ribalta della cronaca con episodi di tal genere, che non solo mettono a rischio la vita delle persone coinvolte, ma anche quella dei residenti, compromettendo l’immagine della città anche a livello internazionale“.

È ben evidente l’urgenza di affrontare in maniera decisa e definitiva le, più volte recriminate e discusse, problematiche legate alla criminalità urbana e far sì che la nostra città ritorni ad essere un luogo sicuro ed accogliente per tutti coloro che la vivono e la visitano”.