CATANIA – Il Ministero delle infrastrutture ha riconosciuto all’Amministrazione Comunale di Catania un contributo speciale di 903 mila euro, quale forma di rimborso economico alle città portuali per le mancate entrate e conseguenze del calo del traffico crocieristico per l’emergenza Covid–19.
A renderlo noto è il Comune di Catania; che specifica come il contributo assegnato sia il più alto nel rapporto negativo tra passeggeri sbarcati nel 2020 rispetto al 2019 (-204 mila) e le risorse attribuite.
Il Comune etneo ha annunciato che queste somme verranno investite anche per migliorare i servizi dell’accoglienza ai turisti e la funzionalità dell’accesso alle aree artistiche e culturali, sulla scia di quanto si sta facendo con i proventi della tassa di soggiorno, tenuto conto della ripresa del flusso crocieristico che nel 2022 prevede l’attracco di oltre cento navi nel porto etneo.
Il Decreto interministeriale n. 333 del 17 agosto 2021 stabilisce le modalità attuative per accedere alle risorse del fondo da parte delle città, i cui porti siano oggetto di traffico crocieristico (scali di capolinea e/o scali intermedi), che hanno subito perdite economiche in conseguenza della riduzione del traffico da turismo conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 per il periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno 2019.
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