Tre arresti per spaccio a Catania

CATANIA – Di seguito gli arresti per spaccio operati nelle scorse ore a Catania.

Sorpreso a spacciare al Lungomare

I poliziotti del Commissariato “Borgo Ognina” hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 27 anni, originario di Bronte, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Durante i servizi di controllo del territorio, gli agenti hanno notato un’autovettura parcheggiata in via Alcide De Gasperi, vicino a un istituto scolastico e a un parco giochi, con all’interno un uomo ritenuto sospetto.

I poliziotti hanno deciso di controllarlo e procedere alla perquisizione personale, estesa successivamente all’auto, considerando i precedenti per spaccio. Durante la perquisizione, sono state trovate nascoste nell’auto e in uno zainetto sul sedile posteriore 62 bustine trasparenti contenenti marijuana e 11 bustine di hashish, già suddivise in dosi per la vendita.

All’interno dello zaino è stata rinvenuta anche la somma di 460 euro, che il soggetto non è stato in grado di giustificare e pertanto è stata considerata provento dell’attività di spaccio. Durante il controllo, l’uomo ha tentato di cancellare i dati dal proprio telefono, ma il dispositivo è stato sequestrato per ulteriori accertamenti investigativi, che hanno rivelato che le richieste di sostanza stupefacente gli venivano inviate tramite un noto servizio di messaggistica istantanea.

Dopo la perquisizione personale e dell’auto, gli agenti hanno esteso l’indagine al domicilio dichiarato dal giovane, dove hanno recuperato ulteriore marijuana.

Al termine delle procedure di rito, l’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.

L’arresto di un pusher

Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Catania hanno fermato e controllato un uomo sul viale Africa, dopo averlo visto discutere animatamente con una donna che si stava allontanando.

L’uomo, un 43enne già noto alla polizia, si è mostrato nervoso al momento del controllo e ha consegnato spontaneamente agli agenti un involucro di plastica trasparente contenente 6,34 grammi di marijuana, custodita nel suo marsupio, oltre a tre involucri di carta contenenti 1,98 grammi di cocaina.

Considerando i suoi precedenti, è stata effettuata una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento, all’interno dell’armadio della camera da letto, di una busta di plastica contenente 165 involucri di marijuana, per un totale di 829,58 grammi, e 5 involucri di cocaina, pesanti 307 grammi, insieme a 500 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il pubblico ministero è stato informato dell’arresto e ha disposto che l’uomo fosse posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Durante l’udienza, il Giudice ha deciso che fosse detenuto in carcere in un istituto di custodia.

Pusher messinese “batteva” la piazza catanese

I militari della Stazione di Catania Piazza Dante hanno condotto un’azione investigativa che ha portato all’arresto di un giovane messinese di 20 anni, senza precedenti penali, per detenzione di droga ai fini dello spaccio.

Durante un monitoraggio delle zone centrali della città, frequentate dalla movida, i carabinieri hanno sorpreso il giovane a bordo di un’utilitaria bianca parcheggiata vicino al Castello Ursino, sede del museo civico, mentre rovistava in un marsupio sul sedile passeggero.

Dopo aver circondato il veicolo per evitare la fuga, i militari hanno fatto uscire il giovane dall’auto e hanno ispezionato il marsupio. Inizialmente sembravano due pacchetti di barrette di cioccolato di una nota marca, ma un esame più attento ha rivelato che contenevano più di 100 grammi di hashish, compressi per adattarsi perfettamente all’incarto.

Nel marsupio sono stati ritrovati anche due dosi di marijuana, pesanti circa 1,5 grammi ciascuna, e una dose di hashish da 0,50 grammi. La perquisizione è stata estesa all’auto, dove è stato trovato un bastone in alluminio lungo oltre 50 cm, nascosto nel vano per la ruota di scorta.

Il giovane pusher di Messina è stato arrestato e consegnato all’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto, mentre tutto il materiale sequestrato è stato posto sotto sequestro.