CATANIA – A distanza di tre anni dalla tragedia che ha colpito la città di Catania c’è ancora dolore per quanto accaduto. Il ricordo dei vigili del fuoco: “L’Usb dei vigili del fuoco ricorda i due colleghi morti il 20 marzo 2018. A perdere la vita, in quella violenta esplosione avvenuta in via Garibaldi, due anni fa, sono stati i due vigili del fuoco, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico”.
“Eppure il Coronavirus non può far dimenticare il sacrificio, che il 20 marzo 2018, causò la morte di Dario e Giorgio. Oggi più che mai, il ricordo non deve essere messo da parte, difatti oggi, sarà celebrata una messa nel rispetto delle normative Covid-19, nella cappella della caserma. I due colleghi e padri che nell’espletamento del proprio dovere, persero la vita in quella tragica sera”.
“Loro, come tutti i vigili del fuoco caduti in servizio, devono essere ricordati, anche in un periodo così nero. Deve essere rimarcato, perché noi siamo una famiglia, loro avevano delle famiglie, e la dimenticanza o l‘indifferenza fa male, molto male”.
In ricordo di Dario e Giorgio
Sono le parole di Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia. A perdere la vita, in quella violenta esplosione avvenuta in via Garibaldi, due anni fa, sono stati i due vigili del fuoco, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico. Anche quest’anno arriva un commosso ricordo da parte del sindacato per i due colleghi che hanno perso la vita durante il servizio.
Le parole di Barbagallo
Immagine di repertorio