MISTERBIANCO (CT) – Si terranno lunedì 6 maggio alle ore 16, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie di Misterbianco, i funerali della piccola Maria Rosa, la bambina di appena sette mesi tragicamente deceduta nei giorni scorsi dopo essere stata lanciata dal balcone della propria abitazione da chi avrebbe dovuto proteggerla: la madre 40enne, ora in stato di fermo.
Tragedia di Misterbianco: l’ultimo saluto alla piccola Maria Rosa
La comunità misterbianchese si prepara a dare l’ultimo saluto alla bimba nel quartiere dove viveva con la sua famiglia. La salma è stata restituita ai familiari dopo la conclusione degli accertamenti medico-legali disposti dall’autorità giudiziaria. Lunedì pomeriggio, amici, parenti e tanti cittadini parteciperanno ai funerali della piccola Maria Rosa per esprimere il proprio cordoglio e manifestare vicinanza alla famiglia, travolta da un dolore difficile da raccontare.
Tragedia di Misterbianco: il fratellino testimone
A fornire agli investigatori una prima drammatica testimonianza è stato il fratellino di 7 anni, presente al momento della tragedia. Secondo quanto emerso, avrebbe visto la madre prendere in braccio la sorellina e portarla verso il balcone dell’abitazione situata in via Marchese. Prima che compisse il gesto, avrebbe tentato disperatamente di fermarla, urlandole: “Mamma, che stai facendo?”
Una crisi profonda dietro l’insano gesto
Le prime ricostruzioni investigative parlano di una fragilità psicologica della donna, aggravata da una grave crisi post-partum, che l’avrebbe portata a rifiutare la figlia. Maria Rosa era costantemente accudita dagli altri componenti della famiglia e mai lasciata sola. Al momento del tragico fatto, in casa si trovavano anche il padre dei bambini, la nonna e una zia materna. La donna, però, avrebbe approfittato di un attimo di disattenzione generale per mettere in atto il gesto estremo.
