Tragedia di Bronte: domani mattina i funerali di Igor Scalisi
ADRANO – Morti sul colpo a causa, probabilmente, della velocità troppo alta. Ancora due giovani vite si sono spezzate dentro un’auto, finendo fuoristrada contro una parete di roccia lavica, in via Kennedy, alla periferia di Bronte (in provincia di Catania).
L’Audi A3, su cui viaggiavano le due vittime (Igor Scalisi, 27 anni, originario di Adrano, e Chiara Proietto, 23, nata a Bronte) insieme ad altre due persone, si stava dirigendo verso il centro del paese quando, intorno alle 11, è avvenuto l’incidente.
I motivi non sono ancora chiari. Sembra comunque che il conducente dell’auto abbia perso improvvisamente il controllo del mezzo, probabilmente per evitare di travolgere un cane. Dopo una sterzata avventata per evitare di colpire l’animale, l’Audi A3 sarebbe finita fuori dalla carreggiata, in mezzo a sterpaglie e grandi massi.
Scalisi viaggiava come passeggero anteriore mentre la Proietto come passeggera posteriore. La macchina avrebbe rotto metri e metri di una recinzione metallica, finendo la sua corsa contro le rocce. Per le due vittime non c’è stato niente da fare. Il conducente dell’auto, invece, è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania riportando traumi in varie parti del corpo. Non sarebbe, comunque, in pericolo di vita. Meno gravi le condizioni del quarto ragazzo, ricoverato all’ospedale di Bronte.
Domani 8 agosto, alle ore 10,30, nella chiesa di Sant’Agostino ad Adrano si svolgeranno i funerali di Igor.
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