CATANIA – Un ragazzo catanese di 20 anni è morto annegato nel tratto di mare sottostante piazza Nettuno, uno dei luoghi più frequentati del litorale.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane si sarebbe tuffato in acqua per recuperare un pallone finito in mare mentre giocava con un amico.
L’allarme è stato lanciato tramite una chiamata al numero unico per le emergenze 112, che segnalava la presenza di un corpo in mare. La centrale operativa ha immediatamente attivato le unità della guardia costiera, che si sono recate sul posto per effettuare le operazioni di recupero.
I militari hanno recuperato il corpo, che non aveva addosso alcun effetto personale, e l’hanno trasportato fino al porticciolo di Ognina, dove è stato consegnato al personale del servizio 118, nel frattempo chiamato a intervenire. Successivamente il giovane è stato identificato: si tratterebbe di un ragazzo catanese, S.C.
Dopo le operazioni di identificazione, la salma è stata trasferita presso l’obitorio dell’ospedale Cannizzaro.
Sul tragico episodio sono in corso indagini da parte della polizia, volte a chiarire con esattezza la dinamica dei fatti.