CATANIA – È mistero sulle cause del decesso di una donna che si sarebbe spenta all’ospedale Garibaldi una settimana fa circa. Diversi i dubbi della famiglia della vittima che, per ottenere chiarezza su quanto avvenuto, avrebbero presentato una denuncia ai carabinieri.
Gli avvenimenti che si sarebbero susseguiti dal momento del ricovero al decesso avrebbero, infatti, insospettito i parenti della paziente.
Per fare luce sul caso sarebbero state aperte due inchieste: quella della magistratura e quella interna all’ospedale. Le investigazioni serviranno a chiarire la reale dinamica dei fatti e le conseguenti eventuali responsabilità. Stando a quanto sarebbe emerso fino a questo momento, pare che la donna sarebbe giunta nel reparto di destinazione con una ferita alla testa e le prime supposizioni parlerebbero di un presunto incidente avvenuto durante un trasferimento in ambulanza.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale la signora si trovasse ricoverata in ospedale, né tantomeno si conoscono i dettagli dello spostamento. Al momento non è noto nemmeno se il decesso sia avvenuto durante o dopo il trasporto. Ma pare che le cause del decesso potrebbero essere ricercate in questo trasferimento, durante il quale qualcosa potrebbe essere andato storto: secondo alcune indiscrezioni, pare che la donna potrebbe essere stata colpita accidentalmente da uno strumento a bordo del mezzo sanitario. La vittima, infatti, avrebbe riportato un trauma che potrebbe aver influito sul successivo peggioramento delle sue condizioni di salute. È ancora, però, tutto da verificare.
Sono diversi i nodi da sciogliere e numerosi sono anche i dubbi che attanagliano i parenti della donna, che non si darebbero pace per la scomparsa della loro congiunta.
Solo gli esiti delle due parallele indagini, della magistratura e interne all’azienda ospedaliera, potranno contribuire a ricostruire nel dettaglio quanto accaduto alla paziente e cercare di dare risposte chiare e precise alla famiglia.
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