Test di medicina, combattere le irregolarità: incontro a Catania con gli avvocati

CATANIA – Stanno girando tutta Italia e oggi arrivano anche a Catania. Si tratta degli avvocati che stanno incontrando gli aspiranti camici bianchi che lo scorso 4 settembre hanno affrontato il tanto agognato test d’accesso per medicina.

Catania è stata definita la città protagonista di una delle più rilevanti irregolarità. Sembrerebbe che vi sia stato un cambio di aula, con il passaggio dei ragazzi dall’esterno del plesso, Inoltre, nonostante i metaldetector suonassero all’impazzata, non sono stati effettuati ulteriori controlli.

In questo modo, potrebbero essere stati introdotti dispositivi elettronici, come smartphone o smartwatch, con i quali si sarebbero potuti collegare su internet e cercare le risposte ai quesiti. Addirittura altre persone avrebbero potuto affiancarsi o sostituirsi ai candidati.

Una delle scoperte fatte dallo studio legale è stata proprio l’uso dei mezzi elettronici. L’obiettivo è quello di garantire il diritto allo studio a migliaia di studenti e di prevenire queste irregolarità che non garantiscono un trattamento equo verso tutti i candidati.

Foto di repertorio