CATANIA – A due giorni dalla fine dell’evento eruttivo dell’Etna, che ha generato il terremoto di magnitudo 4.8 del giorno di Santo Stefano tra Viagrande e Trecastagni, nel Catanese, è stato aggiornato il numero delle persone attualmente senza casa.
Sono ben 784 e a comunicare questo dato è stato il capo dipartimento della Protezione Civile nazionale, Angelo Borrelli, al termine della riunione di questa mattina del Centro coordinamento soccorsi tenutasi a Palazzo Minoriti dal prefetto del capoluogo etneo Claudio Sammartino.
L’incontro ha visto la partecipazione del commissario straordinario per l’emergenza Calogero Foti. Di tutti questi sfollati, 658 sono stati ospitati da strutture alberghiere, 124 sono riusciti a trovare una sistemazione in proprio e due si trovano al momento in una struttura pubblica che dà loro assistenza.
Gli edifici inagibili al momento sono 12 chiese tra Aci Catena, Acireale, Santa Venerina e Zafferana Etnea e due scuole, mentre le richieste di sopralluoghi sono in totale 3.805.
