ADRANO – I carabinieri della Stazione di Adrano, nel Catanese con l’assistenza del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò, hanno arrestato quattro presunti autori del tentato omicidio di un ventenne del posto con precedenti penali, brutalmente aggredito con bastonate, calci e pugni. La coppia di adraniti, un uomo di 42 anni e suo figlio di 21 anni, è stata arrestata sul posto per il crimine, mentre altri due sospetti, un pregiudicato di 32 anni e un uomo incensurato di 22 anni, sono stati fermati dopo un’articolata attività di indagine. Gli agenti sono intervenuti tempestivamente dopo aver ricevuto una segnalazione di una persona ferita e hanno trovato il ragazzo a terra, in stato di semi-incoscienza e gravemente ferito, ma inizialmente ha dichiarato di essere caduto accidentalmente.
Dopo aver prestato i primi soccorsi alla vittima, gli agenti hanno iniziato le indagini, che hanno permesso loro di ricostruire l’aggressione attraverso l’acquisizione di informazioni e la conoscenza dei soggetti d’interesse operativo del territorio. Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza vicine al luogo dell’aggressione, è emerso che i quattro uomini hanno brutalmente picchiato la vittima senza pietà, anche quando era già indifeso.
Gli arrestati, compresa la vittima, non hanno fornito alcun motivo per l’aggressione, ma i carabinieri ritengono che potrebbe essere stato un regolamento di conti a seguito di una rissa accaduta pochi giorni prima ad Adrano.
Tutti i quattro sospetti sono stati incarcerati e dovranno rispondere dell’accusa di “tentato omicidio in concorso”.
Tentato omicidio a Scordia
La sera del 26 marzo, in contrada Rasoli presso lo scalo ferroviario che dà accesso alla zona industriale di Scordia, si è verificato un tragico episodio. Un uomo di 50 anni è stato aggredito con un coltello e ha subito circa 18 coltellate. La vittima è stata soccorsa e trasportata in ambulanza all’ospedale di Militello Val di Catania per ricevere le cure necessarie.
Le indagini sono state immediatamente avviate dai carabinieri di Palagonia, che sono riusciti a individuare e arrestare i responsabili del tentato omicidio. Si tratta di due fratelli, di 47 e 44 anni, residenti a Scordia. I due sono stati fermati grazie alle forze dell’ordine, che hanno svolto un’attenta indagine.
Attualmente, i motivi dell’aggressione sono ancora oggetto d’indagine e i due fratelli dovranno rispondere del reato di tentato omicidio. La comunità locale è stata colpita da questo tragico evento e spera che la giustizia faccia il suo corso.