Tentata rapina in una gioielleria di Giarre, ferito il titolare: si cercano i due malviventi

GIARRE – Un uomo a volto scoperto si è finto cliente colpendo poco dopo il titolare della gioielleria D’Ambra di via Callipoli, a Giarre. Siamo in provincia di Catania. È accaduto tutto ieri sera, poco dopo le 19, prima dell’orario di chiusura. Il malvivente avrebbe colpito il 76enne Salvatore D’Ambra con una pistolataser X2“. Subito dopo sarebbe entrato all’interno dell’attività commerciale anche un secondo uomo, questa volta con il volto coperto, che avrebbe intimato al titolare di consegnare tutti i gioielli preziosi esposti nella vetrina. D’Ambra avrebbe reagito e da lì a poco la situazione sarebbe precipitata.

La tentata rapina a Giarre e il ferimento del titolare

La reazione del titolare avrebbe dato vita a una colluttazione: i due uomini lo avrebbero aggredito con calci e pugni provocandogli la rottura di tre costole e del setto nasale. Lasciato sanguinante e dolorante a terra, i malviventi avrebbero puntato a una vetrina, mandandola in frantumi nel tentativo di acciuffare più preziosi possibili. A “salvare” il salvabile ci ha pensato una commessa, presente all’interno del negozio, che sarebbe riuscita a premere il pulsante antirapina collegato alla Centrale Operativa dei carabinieri.

Il gesto della donna ha colto alla sprovvista i due malviventi che sono scappati via senza prendere nulla. Sarebbero fuggiti a piedi, per poi salire a bordo di una Fiat Panda parcheggiata nelle vicinanze, risultata poi essere stata rubata e rinvenuta poco dopo dai carabinieri.

Il gioielliere è stato soccorso dai sanitari del 118 giunti sul posto e trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Giarre.

Su quanto accaduto indagano i carabinieri della locale Stazione; acquisite le immagini del sistema di video sorveglianza del negozio e di alcune attività commerciali poste nelle vicinanze. Si cercano i due autori.

In foto la gioielleria D’Ambra