CATANIA – Due giovani hanno rubato un’auto parcheggiata all’interno di un centro commerciale a Messina, all’alba di venerdì scorso, utilizzando due chiavi modificate. Tuttavia, l’auto era dotata di un antifurto satellitare che ha permesso di rintracciarla mentre i ladri viaggiavano sull’autostrada A/18 in direzione Catania.
La Polizia Stradale, informata della situazione, li ha attesi alla Barriera San Gregorio e li ha bloccati. In seguito alla perquisizione dell’auto, sono state trovate le due chiavi modificate, una delle quali ancora inserita nell’accensione dell’auto.
Entrambi i ladri, che non avevano documenti con loro, avevano precedenti penali. Uno di loro era già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno, pertanto è stato arrestato immediatamente.
Entrambi i malviventi sono stati denunciati per furto dell’auto e quest’ultima è stata affidata a un custode giudiziale in attesa della restituzione al proprietario legittimo.
Durante un servizio di pattuglia lungo la Tangenziale di Catania, il personale della Sezione di Catania della Polizia Stradale ha avvistato un’auto che procedeva sulla corsia di emergenza, ignorando l’auto della polizia e proseguendo tranquillamente la marcia. I poliziotti hanno attivato gli indicatori luminosi e acustici per attirare l’attenzione del conducente. Tuttavia, quando il guidatore si è visto scoperto, ha cercato di eludere il controllo immettendosi repentinamente sulla corsia di sorpasso.
Dopo aver raggiunto il veicolo, il conducente ha fatto credere di voler accostare sulla corsia di emergenza, ma improvvisamente ha accelerato la marcia, allontanandosi a forte velocità. I poliziotti hanno inseguito l’auto, che ha tentato di speronarli con una manovra improvvisa all’uscita dello svincolo di Misterbianco.
Dopo la collisione tra i due veicoli, il conducente ha continuato la sua fuga attraverso le campagne circostanti, perdendo le proprie tracce. Il passeggero dell’auto è stato prontamente bloccato e, all’interno del mezzo, è stata trovata una gabbietta contenente un cardellino e un telefono cellulare che ha permesso di risalire al fuggitivo, un pluripregiudicato.
Dopo una perquisizione domiciliare, sono stati trovati altri sei volatili tra cardellini e canarini, privi di anelli di identificazione, che sono stati liberati dal personale dell’USL nr. 3 di Catania. Entrambi i soggetti sono stati denunciati, il passeggero anche per possesso ingiustificato di specie di animale selvatica protetta.
SPADAFORA - Proseguono senza sosta le ricerche di Giuseppe Castelli, un uomo di 81 anni di…
SICILIA - Situazione sempre più "incandescente" sul fronte dell'emergenza idrica. A tal proposito, arrivano stanziamenti per…
MONREALE - Un tragico incidente si è verificato ieri sera nel Palermitano, precisamente a Monreale. A…
CATANIA - Si terrà in presenza, presso la sede dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia,…
SICILIA - "L’economia siciliana sta crescendo oltre le aspettative, un risultato delle politiche di sviluppo…
CATANIA - Doveva scontare una pena di 4 anni e 6 mesi, ma si era…