Tajani a Catania: “Reddito di cittadinanza è un errore. Non serve elemosina, ma lavoro”

CATANIA – Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, oggi a Catania, ha commentato la proposta del “contratto di governo” tra la Lega e Movimento 5 Stelle, e la proposta di introdurre il reddito di cittadinanza.

Il presidente ha dichiarato che se l’ex premier Berlusconi fosse stato riabilitato prima delle politiche, il risultato delle elezioni sarebbe stato diverso, poiché, a detta di Tajani, Forza Italia ha corso senza un candidato premier.

Poi ha continuato spiegando che ha accettato la proposta del cavaliere, di mettersi a disposizione del paese, qualora avesse vinto il Partito Popolare Europeo.

Ma non si è fermata qui la sua dichiarazione, infatti, Tajani ha sottolineato che la proposta del reddito di cittadinanza per i giovani, a parer suo, è un errore clamoroso che non aiuta in nessun modo il nostro Paese poiché i giovani non devono chiedere elemosina ma avere un lavoro.

Poi ha dichiarato che il governo deve aiutare le grandi, piccole e medie imprese, le libere professioni, l’aziende a crescere e svilupparsi, in modo tale da creare nuovo lavoro.

Infine, il presidente del parlamento europeo ha concluso spiegando che non vuole vedere un figlio a cui vengono regalati 800 euro per poi non fare nulla, sottolineando che, come ha detto il Papa, la dignità è il lavoro.