Superstrada Catania-Paternò-Randazzo, nuovo incontro in prefettura: interventi ripartiti tra Comuni e Anas

Superstrada Catania-Paternò-Randazzo, nuovo incontro in prefettura: interventi ripartiti tra Comuni e Anas

CATANIA – Prosegue il dibattito riguardante la sistemazione della Strada Statale 121 CataniaPaternò e della SS 284 Occidentale Etnea Paternò-Randazzo.

Come già preannunciato tempo fa, questa mattina alla prefettura di Catania si è tenuto un nuovo incontro tra i rappresentanti dei Comuni interessati, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, i capi del Comando Provinciale dei carabinieri, della polizia stradale e della Guardia di Finanza di Catania e della polizia municipale di Paternò, dei vertici dell’Anas e del prefetto.

Sono stati limati alcuni dettagli riguardanti l’installazione degi autovelox e la sistemazione degli impianti di illuminazione nelle uscite. La gestione complessiva andrà ripartita tra i Comuni e l’Anas, che gestisce la lunga arteria.

La conferma arriva da Nino Naso e Salvatore Tomasello, rispettivamente sindaco e assessore alla Viabilità del Comune di Paternò (CT), che affermano anche come sia previsto un nuovo step il prossimo 14 novembre al Comune di Belpasso (CT), tra i sindaci, l’Anas e la polizia stradale.

I sindaci si occuperanno delle spese per l’installazione degli autovelox – dichiarano Naso e Tomasello – lungo tutta la tratta fino a Randazzo. Dovrebbero essere una ventina, di cui un massimo di cinque nel nostro territorio. L’Anas si impegnerà nell’appoggio dei paletti sui quali mettere le strumentazioni e per l’illuminazione degli svincoli. L’assessore Falcone ha detto che farà in modo di recuperare delle somme da mettere a disposizione per noi. Giorno 14 avremo una conferenza dei servizi a Belpasso per il coordinamento tra i diversi Comuni e con la polizia stradale nell’attivazione degli impianti e per vedere quanti ne potremo installare”.

Immagine di repertorio