CATANIA – Carabinieri e polizia. Ecco i fatti di cronaca più importanti di Catania e provincia:
- I carabinieri della Stazione di Aci Catena hanno arrestato il 30enne Mariano Massimino in esecuzione di un ordine per l’inasprimento della misura cautelare emesso dalla Corte di Appello di Catania. Il provvedimento è nato in seguito alle informative dell’Arma che nel tempo hanno sanzionato il reiterarsi delle evasioni dai domiciliari da parte dell’uomo. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.
Mariano Massimino, 30 anni
- I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Caltagirone, insieme ai militari della Stazione di Mirabella Imbaccari, hanno arrestato un 21enne e denunciato il fratello 47enne, entrambi gravati da precedenti specifici, poiché ritenuti responsabili di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è iniziato sabato sera quando i carabinieri perquisendo il 47enne, fermato proprio sotto casa del fratello, gli hanno trovato indosso una quindicina di grammi di marijuana, avvolta nella carta stagnola, ricevuta presumibilmente poco prima dalle mani del 21enne. A quel punto gli operanti hanno deciso di fare irruzione nell’abitazione del fratello dove sono stati rinvenuti e sequestrati circa 500 grammi di marijuana, conservati in cinque involucri di carta stagnola, un bilancino di precisione, 55 euro in contanti e del materiale utilizzato per confezionare la droga. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone.
- I carabinieri della Stazione di Caltagirone hanno arrestato il 45enne Carmelo Zisa, del posto, poiché inottemperante alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. Ieri pomeriggio, una pattuglia, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, ha sorpreso l’uomo sulla S.S. 124, all’altezza del Bivio Molona, mentre sprovvisto di patente di guida – mai conseguita – guidava una Lancia Y in evidente violazione degli obblighi imposti dalla misura preventiva cui era sottoposto. L’autovettura, priva di copertura assicurativa, è stata sequestrata mentre l’arrestato, in attesa di giudizio, è stato ricondotto ai domiciliari.
- I carabinieri della Stazione di Palagonia hanno arrestato il 31enne Salvatore Calcagno in esecuzione di un provvedimento che cumula le pene detentive emesso dal Tribunale di Caltagirone. L’uomo, condannato per lesioni personali aggravate in concorso, detenzione di armi non catalogate e porto illegale di armi, reati commessi il 17 gennaio 2010 a Scordia e il 24 aprile 2011 a Palagonia, dovrà scontare la pena di 7 anni e 6 giorni di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone.
Salvatore Calcagno, 31 anni
- Nella serata di ieri, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il pregiudicato catanese Salvatore Ivan Alfio Mirabella, 25 anni, per evasione dagli arresti domiciliari. In particolare, alle ore 22:30 circa, una pattuglia ha notato un giovane a piedi che, alla vista del personale di Polizia, con mossa repentina, si è abbassato, facendosi scudo con le auto parcheggiate per passare inosservato ed eludere il controllo di polizia. Il soggetto, dopo compiuta identificazione, è risultato essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, da cui più volte era già evaso, nonché pregiudicato per innumerevoli reati contro il patrimonio. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, rinchiuso nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo.
Salvatore Ivan Alfio Mirabella, 25 anni