Succede a Catania e provincia: giovedì 17 novembre MATTINA

CATANIA – Ecco i fatti di cronaca di Catania e provincia più importanti di carabinieri e polizia di questo giovedì mattina:

I carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato il 20enne catanese Gianluca Torrisi, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dalla Corte di Appello di Catania. Grazie alle informative dei militari dell’Arma, che puntualmente hanno sanzionato l’inosservanza da parte dell’arrestato delle prescrizioni imposte dagli arresti domiciliari, i giudici hanno inteso inasprirne la misura detentiva ordinandone l’arresto e la reclusione nel carcere di Catania Piazza Lanza.

Grazie alle indagini dei carabinieri della Tenenza di Mascalucia è finita la via crucis per due genitori, padre di 52 anni e madre di 47 anni, che per mano del loro figlio di 24 anni, hanno patito, sin dall’agosto 2015, ogni sorta di maltrattamento fisico e morale  costellato da ingiurie e percosse, fino al puro terrore, se non avessero ceduto alle richieste di denaro, di essere accoltellati o di vedersi danneggiato il mobilio presente nella loro abitazione. Su richiesta del Pubblico Ministero titolare del fascicolo il GIP del Tribunale di Catania si è espresso ordinando l’arresto – ordinanza custodia cautelare – del giovane, eseguito stamani dai militari di Mascalucia che, dopo le formalità di rito, ne hanno curato la traduzione nel carcere di Catania Piazza Lanza. Estorsione e maltrattamenti in famiglia i reati contestati.  

I carabinieri della Stazione di Maniace hanno denunciato un 39enne del luogo, per furto aggravato. Nel corso di un servizio volto ad arginare il sempre più diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica, i militari, coadiuvati dai tecnici dell’Enel, hanno effettuato un accesso nell’abitazione del bracciante agricolo riscontrando che lo stesso  aveva manomesso il proprio contatore privato per far si che registrasse un consumo estremamente più contenuto di quello realmente consumato. I tecnici dell’ente erogante hanno provveduto a sostituire il misuratore elettronico alterato con uno nuovo.  

Nella trascorsa giornata, personale della squadra Volanti ha tratto in arresto Marco Salvatore Di Mauro di 34 anni responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina. La volante di zona, mentre transitava nel rione San Cristoforo, ha notato nei pressi di un bar, un individuo che al passaggio dell’equipaggio si allontanava repentinamente. Insospettiti da tale condotta, i poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo che ha dato esito positivo. Indosso all’arrestato venivano, infatti, rinvenuti ben 10 involucri contenenti cocaina e la somma di 170 euro, presunto provento dell’attività di spaccio. Per quanto sopra l’uomo è stato arrestato, e su disposizione del PM di turno, posto ai domiciliari in attesa della direttissima.

Arrestati anche Daniel Clemente di 28 anni e Marco Andrea Santagati di 22 anni, entrambi responsabili del reato di detenzione a fini di spaccio di marijuana. I due sono stati sorpresi nel tardo pomeriggio nel rione San Leone, mentre cedevano lo stupefacente a un acquirente. Accortisi della presenza dei poliziotti i malviventi si sono dati a precipitosa fuga, abbandonando sul posto una cassetta in ferro contenente 31 dosi di marijuana avvolte all’interno di carta stagnola.Subito dopo, però, sono stati raggiunti e bloccati dagli equipaggi operanti. Su disposizione del p.m. di turno, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito per direttissima.