Succede a Catania e provincia: 9 settembre MATTINA

Polizia e carabinieri: ecco i fatti più importanti della giornata:

  • La Polizia di Stato ha arrestato Giovanni Ragusa pregiudicato, perché responsabile del reato di rapina ai danni di un Ufficio Postale. Alle ore 16,15 circa di ieri, la sala operativa della questura ha comunicato, via radio, una rapina appena consumata ai danni dell’ufficio postale sito in corso Sicilia. Immediatamente personale della Squadra Mobile – Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” è arrivata sul posto raccogliendo tutte le descrizioni riguardo al rapinatore: si tratta di un uomo di circa 40 anni, vestito con un giubbotto scuro e un cappellino rosso. Nel frattempo altre pattuglie “Condor” hanno circondato tutto il quartiere la porzione di territorio immediatamente vicina all’ufficio postale, effettuando un minuzioso controllo di tutti gli stretti vicoli che si trovano vicino alla “fera o luni”. Proprio in quella zona è stato trovato un uomo che non appena ha visto i poliziotti ha cercato di scappare e di fare perdere le sue tracce, ma è stato comunque bloccato e perquisito immediatamente, in quanto corrispondeva esattamente alle descrizioni del rapinatore. L’uomo è stato trovato in possesso di un mazzo di banconote sgualcite nascoste negli slip. L’uomo, ha ammesso le proprie responsabilità, ma è stato comunque incastrato dal servizio di videosorveglianza installato nell’ufficio postale. Il bottino, pari a 280,00 euro, è stata restituito al direttore dell’ufficio postale. Espletate le formalità di rito, Ragusa è stato portato nel carcere di piazza Lanza

  • La Polizia di Stato ha arrestato: Paolo Sapienza  – pregiudicato, affiliato al clan Pillera – “Puntina”, nel maggio del 2008, era stato tratto in arresto da personale della Squadra Mobile nell’ambito della nota operazione “Atlantide 2”, in esecuzione di o.c.c. emessa nei confronti di numerosi esponenti del citato gruppo mafioso.

 

  • I carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato, nella flagranza, il 32enne Gaetano Bagnato, il 35enne  Orazio Massimo Litrico ed il 31enne Salvatore Alessandro Chiarenza, tutti catanesi, ritenuti responsabili in concorso di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Con ruoli perfettamente intercambiabili  – vedette e pusher – i tre spacciavano vicino a viale Grimaldi 10, senza accorgersi di essere osservati dai carabinieri del Nucleo Operativo che poco dopo sono intervenuti bloccandoli ed ammanettandoli. Le successive perquisizioni hanno consentito di rinvenire e sequestrare 10 dosi di “cocaina”,  100 grammi di “marijuana”,  giàsuddivisa in dosi e 200 euro in contanti incassati dalla precedente vendita della droga. Gli arrestati, in attesa del giudizio per direttissima, sono stati  trattenuti in camera di sicurezza. 

 

  • I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato il 38enne catanese Matteo Palici, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Ancona.

    Coautore di una rapina, commessa nel luglio del 2013 a Monsano, in provincia di Ancona,  è stato riconosciuto colpevole dai giudici anconetani e condannato ad una pena di anni 2,  mesi 8 e giorni 4 di reclusione.

    L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.