Succede a Catania e provincia: 7 giugno MATTINA

Succede a Catania e provincia: 7 giugno MATTINA

CATANIA – Polizia: ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata: 

  • Nel quadro dei servizi predisposti dal Questore di Catania, personale della “Sezione Volanti” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, collaborato da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale di Catania, e dalla Polizia Locale, ieri ha espletato un servizio straordinario di controllo del territorio, nel contesto del piano di azione denominato “Modello Trinacria”, finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere. Non sono mancate anche le contestazioni al Codice della Strada. Gli equipaggi hanno svolto un servizio anti-prostituzione. Dopo la consueta attività anti-rapina, svolta nelle vie dello shopping cittadino sino alla chiusura dei negozi, il dispositivo ha effettuato posti di controllo, tra l’altro, in piazza Stesicoro e in piazza Spirito Santo. Circa una settantina di persone e veicoli controllati, 14 le infrazioni al C.d.S. contestate e 2 veicoli sequestrati. Inoltre, in via Luigi Sturzo, i poliziotti hanno individuato una donna che svolgeva attività di meretricio in strada. Quest’ultima, di 22 anni, di nazionalità ghanese, è stata accompagnata negli uffici della Questura al fine di accertare la regolarità della sua posizione sul territorio nazionale.
  • Nella serata di ieri, personale del Commissariato “Centrale” in servizio di Volante, nell’ambito dei controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari, ha individuato e arrestato Emanuele Dainotti di 27 anni, pluripregiudicato per reati concernenti le sostanze stupefacenti e per il responsabile del reato di evasione. In particolare il predetto è risultato assente, senza giustificazione, durante un controllo effettuato presso il proprio domicilio. L’attività di ricerca condotta nei luoghi abitualmente frequentati dall’uomo dava esito positivo: il Dainotti veniva rintracciato nel quartiere di S. Cristoforo e tratto in arresto. Dopo le formalità di rito, l’arrestato nella mattinata odierna sarà giudicato, dalla competente A.G, con rito direttissimo.