Succede a Catania e provincia: 6 febbraio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Catania e provincia:

  • I carabinieri di Catania hanno arrestato il 26enne catanese Fabio Scevolo (in foto), perché ritenuto responsabile di evasione.
    Pattugliando ieri sera la zona B del Villaggio Sant’Agata, i militari hanno scorto da lontano una moto di grossa cilindrata, una BMW 1200 GS, con a bordo due individui sospetti. Approfittando del rallentamento del mezzo in prossimità di Piazza Vittorio Gassman i militari li hanno fermati e identificati. Dall’accertamento è emerso che a condurre la moto era un pluripregiudicato catanese di 35 anni, mentre il 26enne, gravato da numerosi pregiudizi penali per reati attinenti la sfera della persona e del patrimonio, era destinatario di un provvedimento restrittivo che lo aveva messo ai domiciliari, perché indagato di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da sparo.
    Il 26enne, assolte le formalità di rito, è stato portato al carcere di Catania Piazza Lanza.

  • I carabinieri di Sant’Alfio hanno arrestato un pastore di 53 anni di Zafferana Etnea, già gravato da precedenti di polizia, perché ritenuto responsabile di furto aggravato.
    La Fiat Uno del 53enne ferma in via Trisciala a Mascali, che era carica di cerchi di ferro, utilizzati per cingere le botti da vino, ha insospettito i militari di pattuglia che hanno atteso solo pochi secondi per fermare ed ammanettare il ladro mentre stava entrando in auto per guadagnarsi la fuga.
    I militari hanno accertato che il malvivente, tramite effrazione, poco prima era entrato nell’abitazione di una donna, residente nella provincia di Torino, proprio per trafugare 11 cerchi in ferro per botti enologiche. L’autovettura è stata sequestrata dato che era priva di copertura assicurativa insieme con i numerosi arnesi da scasso trovati nel bagagliaio.