Succede a Catania e provincia: 5 luglio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 5 luglio MATTINA

CATANIA – Polizia e Carabinieri: ecco i fatti di cronaca più importanti di questa mattina.

  • Ieri la polizia ha arrestato i pregiudicati Antonio Nocita, 34 anni, Fabio Antonio Rapisarda, 29 anni, Giacomo Sagone, 36 anni, Giuseppe Careri, 45 anni, Placido Ventre, 51 anni, e Carmine Musumeci, di 29 . Tutti sono stati accusati di detenzione e trasporto di sostanza stupefacente del tipo cocaina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni. Nel corso di alcuni controlli nella Strada provinciale 12, personale della squadra mobile – sezione “Antidroga”, ha individuato una Suzuki Swift e una FIAT 500X che facevano da staffetta ad un autoarticolato. Successivamente la Swift e il camion hanno svoltato per imboccare una strada sterrata. Le persone a bordo del camion hanno consegnato al conducente della Suzuki una busta. Così, il mezzo pesante ha ripreso la strada verso il casello di San Gregorio, mentre le due auto la Strada Provinciale. Dopo un breve inseguimento, gli agenti hanno fermato la 500X, mentre il conducente della Swift ha gettato una busta contenente 7 panetti di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 8 kg circa. Altro personale, a bordo di auto “civetta”, è riuscita a fermare la Suzuki, nonostante il conducente avesse provato a speronarli, ferendo lievemente anche tre agenti. La droga, immessa sul mercato, avrebbe fruttato non meno di 2 milioni euro. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di “piazza Lanza”.

CARERI Giuseppe classe 1971 MUSUMECI Carmine classe 1987 Antonio Nocita

Antonio Fabio Rapisarda Giacomo Sagone Placido Ventre

 

In ordine da sinistra a destra: Giuseppe Careri, Carmine Musumeci, Antonio Nocita, Antonio Fabio Rapisarda, Giacomo Sagone e Placido Ventre.

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  • I carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato, nella flagranza, un 14enne, di Catania, reo di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Ieri sera, in via Molo di Levante, gli uomini del Nucleo Operativo, nell’eseguire un servizio antidroga nel rinomato quartiere San Cristoforo, hanno osservato il metodo utilizzato dal minorenne per piazzare la “roba” agli assuntori di turno, ossia prelevandola dal passaruota di una Fiat Punto in stato di abbandono, risultata già sequestrata, poiché priva di copertura assicurativa, ad un pensionato di 72 anni, abitante nella stessa strada. Fermato il pusher e perquisita l’autovettura, i militari hanno rinvenuto altre nove dosi di marijuana. Ispezionando gli altri veicoli posteggiati nelle vicinanze, dietro la ruota posteriore di una Fiat 600, anch’essa già sequestrata ed abbandonata in strada – di proprietà di un pregiudicato – è stata rinvenuta una pistola marca Walther PPK cal.7.65, con la matricola abrasa, il serbatoio vuoto inserito e 14 cartucce del medesimo calibro, avvolte in un involucro posto vicino l’arma. La pistola, come da prassi consolidata, sarà inviata al Ris di Messina per gli opportuni esami tecnico-balistici che potrebbero stabilirne l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi. La droga è stata sequestrata mentre il minore è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza del Tribunale per i minorenni di Catania. 

pistola 

 

  • I Carabinieri della Stazione di Camporotondo Etneo hanno arrestato il 31enne Emanuel Antonio Pappalardo, di San Pietro Clarenza (CT), in esecuzione di un mandato di arresto europeo, pervenuto dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale ed inoltrato al Presidente della Corte di Appello di Catania – Sezione Provvedimenti Speciali. L’uomo, ritenuto responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato, commessi in Germania, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.

antonio pappalardo

 

  • I Carabinieri della Stazione di Giarre (CT) hanno arrestato il 28enne Giuseppe Musumeci, del posto, in esecuzione di un provvedimento per l’espiazione di pena detentiva, emesso dal Tribunale di Catania.  L’uomo, condannato per ricettazione, sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro nonché truffa, reati commessi a Giarre e Mascali (CT) tra il 2006 ed il 2012, dovrà espiare una pena equivalente ad anni 1 di reclusione. L’arrestato è stato ristretto agli arresti domiciliari.

musumeci

 

 

  • I Carabinieri della Stazione di Pedara (CT) hanno arrestato il 55enne, pedarese, Maurizio Vaccalluzzo, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo, catturato a Belpasso (CT), era stato già condannato dai giudici per usura, reato commesso a Catania fino all’ottobre del 1999. In conseguenza di quella condanna, dovrà scontare una pena residua equivalente ad anni 2 e mesi 4 di reclusione. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.

vaccalluzzo