Succede a Catania e provincia: 28 luglio POMERIGGIO

CATANIA – Carabinieri: ecco i fatti di cronaca più importanti di oggi pomeriggio a Catania e provincia.

  • I carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato per evasione Daniele Giordano, 45 anni. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato individuato e bloccato dai militari mentre si trovava a piedi in una via del centro cittadino, in evidente violazione dei vincoli restrittivi a cui era soggetto. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Daniele Giordano, 45 anni

  • I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Lanza hanno arrestato Salvatore Vannucci, 53 anni, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. L’uomo dovrà espiare la pena di 1 anno e 5 giorni di reclusione, poiché ritenuto responsabile di un furto aggravato, commesso a Catania l’11 gennaio 2007. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato al carcere di Piazza Lanza.

Salvatore Vannucci, 53 ani

  • I Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio (CT) hanno arrestato un cinquantacinquenne di Aci Catena (CT) per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. I militari, al termine di una veloce attività info investigativa, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo rinvenendo all’interno di una stanza una pianta di marijuana. Inoltre i Carabinieri nel giardino di pertinenza adiacente alla casa, hanno scoperto una mini serra con 11 piante dello stesso stupefacente, dell’altezza media di un metro e mezzo. Le piante sono state tutte sequestrate. L’arrestato è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

  • I Carabinieri della Compagnia di Giarre, coadiuvati dai colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del battaglione “Sicilia”, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito del piano del denominato “Modello Trinacria”, ottenendo i seguenti risultati: 1) arrestato a Mascali (CT) Marco Ragusa, 37 anni, sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. I militari hanno accertato che l’uomo qualche giorno fa a Riposto (CT) si era reso responsabile del furto di un telefonino “Samsung” ai danni di un pensionato, violando così i vincoli della Sorveglianza Speciale cui era sottoposto; 2) arrestato a Zafferana Etnea (CT) un ventiduenne del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. I Carabinieri hanno controllato il giovane mentre era a piedi in una via del centro cittadino e, insospettiti dal suo atteggiamento, hanno proceduto ad una perquisizione personale e domiciliare rinvenendo e sequestrando a casa del fermato, abilmente occultate in un’anta dell’armadio della sua camera, una busta di plastica contenente 40 grammi di marijuana ed una cartuccia cal. 7,65;: 3) denunciato un quarantaduenne, di Santa Venerina (CT), poiché sorpreso alla guida del proprio mezzo sprovvisto di patente, revocata con recidiva. Inoltre, nel contesto del servizio, sono stati segnalati alla Prefettura di Catania tre giovani della zona trovati in possesso di un quantitativo modico di marijuana. Nel medesimo contesto operativo i militari hanno controllato 45 persone, 20 veicoli, di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo, eseguite 6 perquisizioni domiciliari ed elevate 7 sanzioni al codice della strada per un valore complessivo di 3.600 euro. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Marco Ragusa, 37 anni

  • I Carabinieri della Stazione di Paternò (CT) hanno arrestato Antonio Meci, 40 anni, su ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. L’uomo dovrà scontare la pena residua di 2 anni e 23 giorni e pagare una multa di 715 euro poiché riconosciuto responsabile di due furti aggravati in concorso, commessi uno a Paternò (CT) il 3 ottobre 2011 ed uno a Belpasso (CT) il 6 agosto 2015. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto ai domiciliari.

Antonio Meci, 40 anni

  • I Carabinieri della Stazione di Palagonia (CT) hanno arrestato Giuseppe Cona, 36 anni, già ai domiciliari, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Ragusa. Il provvedimento di aggravamento della misura restrittiva scaturisce dall’arresto dell’uomo effettuato dai miliari il 16 luglio per resistenza a Pubblico Ufficiale, detenzione abusiva di armi e furto aggravato. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato nel carcere di Caltagirone (CT).

Giuseppe Cona, 36 anni