Succede a Catania e provincia: 24 gennaio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • La polizia di Catania ha arrestato Sebastiano Mazzocca, 24 anni, per furto in abitazione in concorso. Dopo una segnalazione di furto in abitazione, gli agenti sono intervenuti in via Cosmi, cogliendo subito uno degli autori del furto, che è stato bloccato, mentre gli altri due complici sono riusciti a dileguarsi. Così il giovane è stato arrestato e, su disposizione del pm, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Inoltre, dopo ulteriori accertamenti di polizia giudiziaria, è stato trovato uno dei due fuggitivi, C. E. G., 21 anni, denunciato, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria competente per lo stesso reato.
  • I carabinieri di Acireale hanno arrestato Gaetano Platania, 42 anni, Giuseppe Scarpaci, 45 anni, e Giacomo Caliò Cappelleri, 47 anni, (da sinistra a destra nelle foto sotto) in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Catania. I tre, il 29 agosto 2017,  partirono da Catania per raggiungere la località marina di Marzamemi, frazione di Pachino, nel siracusano, e rubare all’interno di una casa affittata per le vacanze da una coppia di castellesi. Non trovando niente di valore, i ladri asportarono le chiavi di casa dei coniugi e i loro documenti dirigendosi nella stessa mattina nella casa di via Re Martino ad Aci Castello. Aprendo la porta con le chiavi, con tutta calma ripulirono l’appartamento di tutti gli oggetti e del denaro custodito, equivalente a circa 200 dollari. Dopo le denunce delle vittime, i militari avviarono immediatamente le indagini. Analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza attive in zona, riuscirono a estrapolare i fotogrammi che ritraevano i tre ladri mentre salivano a bordo di una Citroen C3 utilizzata per allontanarsi dal luogo del furto. Proprio la targa dell’auto, tramite l’operazione di noleggio eseguita il giorno precedente a Misterbianco, svelò l’identità del primo malvivente. I successivi riscontri effettuati tramite la banca dati evidenziarono le frequentazioni del soggetto nei giorni precedenti al fatto reato, convergendo su due soggetti che, dalla comparazione delle loro foto e i fotogrammi estrapolati dalle immagini video, non lasciarono dubbi sulla loro identità. L’autorità giudiziaria ha ordinato l’arresto e la reclusione nel carcere di Catania di piazza Lanza.
      
  • I carabinieri di Catania hanno arrestato Vincenzo La Piana, 56 anni, e Gaetano Oratore, 52 anni, in quanto ritenuti responsabili del concorso in spaccio e detenzione illecita di droga. I militari hanno sorpreso i due uomini, mentre spacciavano. Perquisiti sul posto, sono stati trovati in possesso di 40 grammi di marijuana, 6 grammi di cocaina, già dosate e pronte alla vendita, 125 euro in contanti, incassati dalla vendita degli stupefacenti, e 2 radiotrasmettitori utilizzati per il collegamento radio con le vedette che li proteggevano. La droga, il denaro e le radiotrasmettitori sono stati sequestrati, mentre i due, in attesa della direttissima, sono stati posti agli arresti domiciliari.
     

  • I carabinieri di Misterbianco hanno arrestato un 31enne, in quanto ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di droga. Il viavai eccessivo di giovani da casa sua in via Michele Amari a Lineri, frazione di Misterbianco, ha insospettito i militari che, dopo un servizio di osservazione, hanno deciso di effettuare una perquisizione nel luogo, hanno ritrovato e sequestrato 50 grammi di marijuana, suddivisi in dosi, la somma contante di 150 euro, ritenuti guadagno dell’attività di spaccio, e del materiale comunemente utilizzato per confezionare lo stupefacente, il tutto nascosti nel doppiofondo dell’armadio posto nella stanza da letto. L’uomo, in attesa della direttissima, è stato posto agli arresti domiciliari.
  • I carabinieri di Caltagirone hanno arrestato un uomo di 32 anni, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale calatino. La fine della relazione con una donna, dalla quale era nato un bambino, e il conseguente affidamento a lei, non sono mai stati accettati dall’uomo, che, in un raptus di rabbia e violenza, ha preso di mira l’ex compagna, una 27enne di Caltagirone e la sua famiglia. Nello specifico ha danneggiato le auto delle vittime, ha minacciato con coltello la sorella e la madre della vittima ed infine ha inviato sms intimidatori dalla donna, colpevole di avergli sottratto il figlio. Grazie alle denunce delle vittime, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.
  • I carabinieri di Palagonia hanno arrestato Giuseppe Auteri, 36 anni, in esecuzione di un ordine per la pena detentiva emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Catania. L’uomo è stato condannato per porto e detenzione illegale di armi comuni da sparo, reato commesso a Palagonia nel 2014, per il quale sconterà ai domiciliari una pena equivalente a 11 mesi e 27 giorni di reclusione.