Succede a Catania e provincia: 22 dicembre POMERIGGIO

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Catania e provincia:

  • Ieri, intorno alle 14, personale del commissariato di Adrano ha proceduto all’arresto del 50enne pluripregiudicato Gaetano Settembrini; l’uomo si è reso responsabile dei reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana e di detenzione ai fini di spaccio di hashish e cocaina. L’operazione rientra nel più ampio impegno della Polizia di Stato nel controllo del territorio, intensificato nel periodo delle vacanze natalizie. A carico dell’uomo è stata effettuata una mirata perquisizione domiciliare, a seguito della quale, all’interno di un garage, sono stati ritrovati 530 grammi di marijuana, circa 28 grammi di cocaina e mezzo grammo di hashish. Parte degli stupefacenti era già divisa in singole dosi; è stato, inoltre, ritrovato tutto il necessario per il confezionamento delle dosi di spaccio: bilancini di precisione, carta stagnola, cellophane, “tritaerba”, scatolette di plastica di varia specie. Infine, è stato ritrovata anche una tenda con lampada alogena e sistema di areazione per la coltivazione della cannabis e la successiva lavorazione in marijuana.
    Sequestrata anche una somma di 3 mila 380 euro, suddivisa in banconote di diverso taglio, nascoste in una scatola di cartone in camera da letto, guadagno della florida attività di spaccio il cui consumo, nel periodo festivo, subisce un notevole incremento. Il malvivente, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Catania, è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza;

    Gaetano Settembrini, 50enne

  • Ieri, personale del commissariato Librino ha arrestato il cittadino maliano Musa Njai, 19enne; l’uomo si è reso responsabile dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione di polizia ha avuto luogo nella centralissima via Sangiuliano, vicino via Casa del Mutilato dove lo straniero è stato notato mentre cedeva quella che aveva tutta l’aria di essere una dose di stupefacente a un giovane il quale è riuscito a scappare. Il giovane – che in realtà era anche armato di un pericoloso coccio di vetro dalla forma acuminata – ha opposto strenua resistenza agli agenti che volevano perquisirlo. Per riportare la calma, è stato necessario l’aiuto di altri colleghi. A conferma dei sospetti dei poliziotti, addosso all’arrestato sono stati ritrovati 8 grammi di marijuana, già confezionati in dosi pronte allo spaccio. In Questura, l’uomo ha dichiarato false generalità, ma gli accertamenti immediatamente effettuati hanno consentito di appurare che non era regolarmente soggiornante su Territorio Italiano. Inoltre, il giovane era stato recentemente arrestato per violenza, minacce lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, essendosi reso protagonista di una violenta protesta presso in un centro di accoglienza del territorio ragusano. L’arrestato è stato rinchiuso nelle Camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo.

    Musa Njai, 19enne