Succede a Catania e provincia: 21 agosto MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • La squadra volante ha arrestato il 53enne pluripregiudicato catanese, Umberto Dainotti, per favoreggiamento personale e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Nello specifico, durante il normale servizio di controllo del territorio, gli agenti, all’incrocio tra stradale San Teodoro e via del Giaggiolo, hanno notato un’utilitaria di colore blu a bordo della quale viaggiavano tre uomini, due dei quali a loro già conosciuti in quanto con numerosi precedenti penali. Così hanno deciso di controllare ma, nonostante l’alt della polizia, i tre uomini si sono dati alla fuga. È nato un pericoloso inseguimento a velocità sostenuta per le strade del quartiere Librino, fino a quando i tre hanno abbandonato l’auto, fuggendo a piedi in una ripida scarpata in direzione di viale San Teodoro. I poliziotti hanno inseguito i tre e, dopo un breve tratto hanno bloccato e arrestato uno dei tre, che ha tentato di nascondersi dietro del materiale cementizio abbandonato. Il pm di turno ha disposto di mettere l’uomo agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo. Inoltre, nell’auto sono stati trovati arnesi atti allo scasso e documenti dai quali ricavare elementi per identificare gli altri due passeggeri riusciti a fuggire al controllo;

    Umberto Dainotti, 53 anni

  • Il personale della squadra volante ha arrestato il 24enne catanese Danilo Pastura, per evasione dagli arresti domiciliari. In particolare, l’uomo si è presentato spontaneamente agli uffici della questura, dichiarando di essere agli arresti domiciliari nella loro abitazione, ma di essersi volontariamente allontanato da casa a causa dei continui litigi con la convivente che rendevano impossibile proseguire la coabitazione. A seguito di ciò, è stato avvisato il pm di turno, che ha disposto di trattenere l’arrestato nelle camere di sicurezza della questura in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo;

    Danilo Pastura, 24 anni

  • Il personale della squadra volante ha arrestato il 30enne pregiudicato catanese Salvatore Caruso, per spaccio di sostanza stupefacente ed evasione dagli arresti domiciliari. Nello specifico, gli agenti nel quartiere Librino, dove esiste una fiorente attività di spaccio, hanno notato un pusher che cedeva ad un acquirente due involucri, prelevati da una tracolla, in cambio di denaro. Pertanto, gli agenti sono intervenuti e hanno bloccato entrambi gli individui, che invano hanno tentato di scappare. I due sono stati perquisiti e all’interno della tracolla dello spacciatore sono stati ritrovati otto dosi di marijuana e la somma di 80 euro in contanti, ricavato dell’attività di spaccio, mentre addosso all’acquirente, sanzionato amministrativamente, sono state trovate due dosi della stessa sostanza. Entrambi i soggetti sono stati accompagnati agli uffici della questura per ulteriori accertamenti, a seguito dei quali l’uomo risultava avere precedenti specifici in materia di stupefacenti ed essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. La somma di denaro e le dieci dosi di sostanza stupefacente, del peso complessivo di 17 grammi sono stati sequestrati. Il pm di turno ha disposto di rinchiudere l’arrestato nel carcere di piazza Lanza di Catania, in attesa di convalida da parte del gip;

    Salvatore Caruso, 30 anni

  • I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania hanno arrestato un 38enne di origini romene, domiciliato a Catania, per furto aggravato. I militari, su richiesta da parte di personale addetto alla sicurezza, sono intervenuti in Piazza Cavour bloccando l’uomo con delle borse schermate per evitare l’antitaccheggio colme di varia merce rubata poco prima dagli scafali del supermercato “Decò”. La refurtiva, per un valore di oltre 300 euro, è stata restituita al direttore del punto vendita;
  • I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato un catanese di 35 anni, in esecuzione di una ordinanza custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Catania. Il provvedimento si è reso necessario per il ripetersi delle violazioni da parte dell’uomo. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza;
  • I carabinieri della compagnia di Giarre, con i militari del battaglione Sicilia, hanno eseguito un controllo straordinario del territorio conseguendo i seguenti risultati. Arrestato un 31enne di origini nigeriane residente a Mascali, già gravato da precedenti di polizia, responsabile di evasione. Una delle pattuglie lo ha sorpreso a passeggiare in strada in evidente violazione delle misura restrittiva che lo voleva costretto all’interno della propria abitazione. L’uomo, in attesa della direttissima, è stato messo di nuovo agli arresti domiciliari. Denunciati due pregiudicati catanesi di 60 e 39 anni, responsabili di furto aggravato. I due sono stati fermati in via Felicetto a Santa Venerina con a bordo della loro auto ben 60 kg di limoni, rubati poco prima da un fondo agricolo della zona. La refurtiva è stata restituita al proprietario. Denunciata una donna zafferanese di 64 anni, già gravata da precedenti penali, responsabile di maltrattamenti o abbandono di animali. I militari nel box di pertinenza della abitazione della donna hanno ritrovato la carcassa di un cane deceduto a seguito di un arresto cardiocircolatorio. Denunciato un 29enne di Misterbianco, già gravato da precedenti di polizia, responsabile di possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Perquisendogli l’auto a un posto di controllo, i militari hanno trovato e sequestrato un coltello a serramanico della lunghezza di cm 19. Denunciato un 52enne di Giarre, responsabile di violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sequestrate. L’uomo è stato fermato dai carabinieri alla guida del proprio scooter precedentemente sequestrato. Segnalati alla prefettura di Catania per uso personale di sostanze stupefacenti quattro persone, un giarrese di 32 anni, due catanesi di 22 e 27 anni e un taorminese di 31 anni. Fermati e perquisiti in strada sono stati trovati in possesso ognuno di alcune dosi di marijuana e hashish. Nel corso del servizio sono state, inoltre, controllate: 22 persone, 11 veicoli, eseguite 5 perquisizioni ed elevate contravvenzione al codice della strada per valore complessivo pari a 1.500 euro;
  • I carabinieri della compagnia di Paternò hanno arrestato il 34enne Paolo Battiati di Biancavilla, responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato. Concludendo una breve ma proficua attività info-investigativa gli uomini del nucleo operativo hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo dove sono stati trovati e sequestrati: 20 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, 65 euro in contanti e un bilancino elettronico di precisione. I militari nel corso delle operazioni hanno anche accertato, grazie alla preziosa collaborazione dei tecnici dell’Enel, che l’uomo aveva arbitrariamente allacciato il contatore privato alla rete elettrica pubblica. L’arrestato attenderà agli arresti domiciliari il giudizio per direttissima;

    Paolo Battiato, 34 anni

  • I carabinieri della stazione di Palagonia hanno arrestato il 43enne del posto Cateno Pozzo, responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, durante il controllo del territorio, hanno sorpreso l’uomo in via Commendatore Vincenzo Panebianco mentre consegnava un involucro ad un “cliente” ricevendone in cambio un corrispettivo in denaro. I militari intervenuti immediatamente hanno recuperato una dose di marijuana dall’acquirente e 34 euro trovati in tasca dello spacciatore, ritenuti ovviamente il ricavo dell’attività illecita. L’assuntore, un 23enne del luogo, è stato segnalato alla prefettura di Catania per uso personale di sostanze stupefacenti mentre l’arrestato, in attesa di giudizio, è stato messo ai domiciliari.

    Cateno Pozzo, 43 anni