Succede a Catania e provincia: 20 agosto MATTINA

Succede a Catania e provincia: 20 agosto MATTINA

CATANIA – Carabinieri e Polizia: Ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata.

  • Ennesimo caso di un uomo che perseguita la ex non accettando la fine della relazione ed incomincia a tormentarla. La donna, una catanese di 45 anni, terrorizzata per le continue minacce patite, anche di morte, il 5 agosto scorso si era presentata dai Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Verga per denunciare l’ex convivente, un 47enne di origini romane ma di fatto domiciliato ad Aci Catena. I militari dell’Arma, acquisita la denuncia della vittima, hanno informato immediatamente l’A.G., molto sensibile al fenomeno, e di concerto con questa hanno iniziato una serie di attività investigative, anche di natura tecnica, tratteggiando giorno dopo giorno un quadro probatorio a carico del persecutore, pedinato e fotografato mentre poneva in atto le vessazioni, nonché intercettato nel momento in cui attraverso delle telefonate e degli sms minacciava la donna pur di costringerla a riprendere la relazione amorosa. Le intercettazioni hanno convinto il G.I.P. del Tribunale di Catania, su proposta del magistrato inquirente, ad emettere un provvedimento cautelare nei confronti dell’uomo. Ieri pomeriggio i Carabinieri di Piazza Verga hanno reso esecutivo l’ordine del Giudice arrestando il reo, già gravato da precedenti penali, che, dopo le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari con l’accusa di atti persecutori.                                             
  • I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato, nella flagranza, il 38enne, catanese, Mario Tricomi, poiché ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo, nell’espletare un servizio antidroga nel popoloso quartiere di Librino, hanno sorpreso il pregiudicato mentre vendeva droga ad un acquirente. Bloccato e perquisito è stato trovato in possesso di 60 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, e di 35 euro in contanti, incassati dalla precedente vendita della sostanza stupefacente. La droga ed il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari. L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura etnea per uso personale di sostanze stupefacenti. 
TRICOMI Mario

Mario Tricomi

  •  I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato il 44enne, catanese, Daniele Giordano, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Catania. Grazie ai puntuali controlli dei militari dell’Arma ed alle informative inoltrate alla competente A.G., con le quali si evidenziavano le molteplici evasioni dagli arresti domiciliari poste in essere dal detenuto lo scorso mese di luglio, il giudice ha ritenuto opportuno inasprirne la misura detentiva ordinandone l’arresto e la conseguente reclusione nel carcere di Catania Piazza Lanza. 
Giordano Daniele

Daniele Giordano

  • I Carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno arrestato, nella flagranza, un 65enne, la moglie 55enne ed il figlio 35enne, tutti di Palagonia, poiché ritenuti responsabili di furto aggravato, spendita ed introduzione nello stato di monete false. La famigliola è stata fermata dalla pattuglia dell’Arma all’interno del “Nuovo Bar Viscuso”, ubicato in Via Re Martino ad Aci Castello, subito dopo aver rubato ad un cliente dell’esercizio uno Smartphone Asus riposto su di un tavolino. I militari, eseguendo le perquisizioni personali e veicolare dell’auto utilizzata dal terzetto, hanno rinvenuto e sequestrato, oltre al cellulare, ben sette banconote (sei da 100 e una da 50 euro) risultate falsificate. Il telefono è stato restituito al legittimo proprietario.                                                                                                          
  • I Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno arrestato, nella flagranza, un panettiere di 20 anni, e denunciato un 16enne, poiché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo, nell’espletare un servizio antidroga, li hanno fermati e perquisiti, in quella Via G.B. Nicolosi, trovandoli in possesso di una decina di dosi di “marijuana”,15 grammi circa,  confezionate con della carta stagnola e pronte ad essere smerciate.La droga è stata sequestrata mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.                                                                           
  • Nella serata di ieri, il personale delle volanti, transitando per via Milo angolo via Maria Josè Escrivà, apprendeva da un’anziana signora che poco prima, la stessa era rimasta vittima di uno scippo ad opera di un giovane viaggiante a bordo di un ciclomotore di colore scuro, e del quale forniva dettagliate descrizioni. Nelle more dell’accertamento, il giovane presunto autore dello scippo, è transitato nuovamente dal luogo dell’evento e, con prontezza, la vittima lo ha additato all’equipaggio operante come il responsabile dello stesso. Pertanto, il personale operante ha intrapreso un rocambolesco inseguimento del malfattore per le vie del rione “Cibali”, mettendo a repentaglio l’incolumità fisica sia dei poliziotti operanti sia degli ignari passanti in ragione del fatto che il suddetto per dileguarsi aveva preventivamente spento le luci di marcia, ed aveva percorso contromano la via Cifali, abbandonando nel frattempo il maltolto, ovvero la borsa poco prima asportata e successivamente recuperate da altra volante in transito nella vicina via Mimosa. Tuttavia, dopo avere abbandonato il ciclomotore in via Deodato, il fuggitivo è stato raggiunto appiedato in via Raimondo Franchetti, bloccato e tratto in arresto. Il suddetto è stato successivamente identificato per il pregiudicato catanese, con precedenti specifici,  Danilo Alessandro Passalacqua (classe 1993) residente nel rione “San Cristoforo”. Dell’avvenuto arresto è stata data notizia al P.M. di turno il quale ha disposto di porre l’imputato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della celebrazione della direttissima attesa per la mattinata di oggi.