Succede a Catania e provincia: 2 luglio MATTINA

CATANIA – Carabinieri: ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata.

  • I Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio hanno arrestato il 25enne Danilo Angelo Calì, di San Giovanni La Punta, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catania. Gli investigatori, comparando le dinamiche criminali di due rapine avvenute lo scorso 18 aprile, una ad Aci Sant’Antonio e l’altra a Mascalucia, quando il medesimo gruppo criminale assaltò a mano armata i rispettivi supermercati della catena MD, sono riusciti, tramite gli indumenti indossati e lo scooter utilizzato, a collocare il reo in entrambe le rapine. Con dei ruoli che lo hanno visto, nella prima interpretare il ruolo del “palo” e nella seconda, proprio quella di Mascalucia, partecipare attivamente, con l’aiuto di un complice ancora da identificare, al fatto reato che gli permise, con il volto parzialmente travisato ed armato di pistola, di asportare 700 euro in contanti. Il giovane malvivente è stato raggiunto dal provvedimento cautelare nel carcere di Catania Piazza Lanza dov’era già recluso per la precedente rapina.

  • I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il 22enne Domenico Sorrentino, del posto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. Riconosciuto dai giudici colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso a Catania nel dicembre del 2014, dovrà scontare la pena inflittagli, equivalente ad anni 2 di reclusione oltre al pagamento di 3.000 euro di multa, ristretto nel proprio domicilio.

  • I Carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato il 36enne Giuseppe Puglisi, del posto, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania. Il giudice, accogliendo la richiesta avanzata dai militari dell’Arma che, il 13 giugno scorso, durante un controllo, avevano trovato il detenuto nel proprio domicilio in compagnia di un pregiudicato, ha inteso inasprire la misura detentiva ordinandone l’arresto e la reclusione nel carcere di Catania Piazza.

  • I Carabinieri della Stazione di Paternò, coadiuvati dai colleghi del battaglione “Sicilia”, hanno arrestato, nella flagranza, il 23enne  Cristian Terranova, del posto, reo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A conclusione di una breve ma proficua attività info-investigativa, i militari ieri sera hanno deciso di perquisire l’abitazione del pregiudicato laddove sono stati rinvenuti e sequestrati 15 grammi di hashish, 1 bilancino di precisione, 1 coltello, ancora intriso della medesima sostanza stupefacente e delle cartine di carta stagnola pronte ad accogliere le porzioni di hashish. L’arrestato, in attesa del giudizio per direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.