Succede a Catania e provincia: 19 aprile MATTINA
CATANIA – Carabinieri e polizia: i fatti di cronaca più importanti di questa mattina a Catania e provincia.
- I carabinieri della stazione di Caltagirone hanno arrestato il 35enne calatino Nicolò Sammartino, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Caltagirone. Condannato dai giudici per furto aggravato e lesioni personali in concorso nonché di rifiuto a fornire le indicazioni sulla propria identità, reati commessi a Caltagirone l’8 settembre 2011, dovrà scontare una pena residua equivalente a 4 mesi e un giorno di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone.
- I Carabinieri della compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagrante il 27enne catanese Francesco Munzone, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri pomeriggio, i militari del Nucleo Operativo, espletando un servizio anticrimine nel cuore di San Cristoforo, l’hanno notato da lontano mentre armeggiava sull’uscio di casa, nel tipico atteggiamento tenuto dagli spacciatori quando stanno per accogliere la clientela. Fiutando la presenza dei carabinieri il giovane è rientrato velocemente nella propria abitazione chiudendosi alle spalle il portone d’ingresso. Questo gesto non ha ostacolato i militari, che, comunque, hanno fatto irruzione nell’immobile dove, sono stai ritrovati e sequestrati oltre 200 grammi di marijuana, nonché una quarantina di euro, tutti in banconote di piccolo taglio. L’arrestato, nell’attesa di essere giudicato per direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
- La polizia ha arrestato il pregiudicato catanese Pietro Bisicchia, 35 anni, per tentato furto aggravato ed inosservanza degli obblighi inerenti la misura della sorveglianza speciale. Nello specifico, a seguito di segnalazione di furto in atto a danno di un motociclo, gli agenti lo hanno visto mentre andava a piedi. L’uomo ha cercato di fuggire, ma è stato fermato. L’uomo colto alla sprovvista dal tempestivo arrivo delle Forze dell’Ordine ha perso un cacciavite che teneva in mano, ammettendo di aver tentato di rubare un motociclo BMW parcheggiato li vicino. L’uomo è stato posto ai domiciliari.
- Agenti delle volanti dell’U.P.G.S.P., non in servizio, hanno arrestato il pluripregiudicato catanese Santo Gioacchino Santamaria per violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Catania. Gli agenti hanno notato in via Santa Maria Goretti un uomo alla guida di uno scooter modello Honda Sh 125 che sorpassava le auto in coda ad alta velocità. Insospettiti dalla guida spericolata del soggetto, gli agenti hanno notato che dalla tasca posteriore destra sbucava un libretto di colore rosso, una carta precettiva assegnata ai pregiudicati sottoposti a misure di prevenzione. i poliziotti hanno quindi deciso di fermare l’uomo. Dagli accertamenti effettuati, è emerso che l’uomo era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale ed era stato denunciato in stato di libertà poche ore prima. L’autorità giudiziaria ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.
