CATANIA – Ecco le principali operazioni condotte dai carabinieri a Catania e provincia:
- I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania hanno arrestato il 32enne catanese Giuseppe Giustolisi e denunciato, in stato di irreperibilità, un catanese di 22 anni, poiché entrambi ritenuti responsabili del concorso in spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
In foto Giuseppe Giustolisi
Lo stesso incrocio, tra le vie Maria Gianni e Tartini, era stato già teatro di numerosi arresti per spaccio. Gli stessi uomini dell’arma la scorsa notte hanno osservato le modalità di spaccio dei due pusher: il 22enne con il ruolo di vedetta e di primo contatto con i clienti i quali, giunti in auto, venivano invitati a parcheggiare in via Tartini in attesa che il compagno, a bordo di uno scooter, li raggiungesse per riceverne l’ordinazione e i soldi, per poi allontanarsi per pochi minuti, ritornare dagli acquirenti e consegnare loro le dosi stabilite. I militari per ben tre volte, a distanza di sicurezza, hanno fermato gli acquirenti che sono stati costretti a consegnare le dosi di stupefacente, confermandone l’acquisto dai due pusher. Gli uomini dell’arma sono riusciti a bloccare lo scooter con a bordo il 32enne che tentava inutilmente di disfarsi di alcune dosi di marijuana, mentre il 22enne si dileguava a piedi tra le vie del quartiere facendo perdere le proprie tracce. Durante la perquisizioni sono state trovate altre dosi di marijuana, nascoste nella calza della gamba destra e 50 euro in banconote di piccolo taglio messe nella tasca destra della tuta da ginnastica. Per l’arrestato, in attesa della direttissima, sono scattati i domiciliari.
- I carabinieri della stazione di Catania Ognina hanno arrestato Tougoi Hamza, 22enne di origini marocchine ma residente a Catania, poiché ritenuto responsabile di evasione.
In foto Tougui Hamza
Ai domiciliari per un furto aggravato commesso in provincia di Enna, nel primo pomeriggio di ieri si era reso irreperibile, così come verificato dalla pattuglia di Ognina che, durante un controllo di routine, non l’ha trovato in casa. Tenendo l’abitazione sotto controllo, i carabinieri hanno effettuato le ricerche del ragazzo rintracciandolo in piena notte mentre a piedi percorreva via Spoto. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato ricollocato agli arresti domiciliari in attesa di essere ammesso all’udienza di convalida.
