Succede a Catania e provincia: 15 ottobre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 15 ottobre MATTINA

CATANIA – Ecco i fatti di cronaca più importanti questa mattina a Catania e provincia:

  • I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato, nella flagranza il 61enne catanese Enrico Caruso, poiché inosservante dei doveri inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. Gli uomini del Nucleo Operativo lo hanno riconosciuto e fermato ieri pomeriggio mentre percorreva in moto la via Mulino a Vento, senza la patente di guida revocatagli all’atto dell’irrogazione della misura preventiva nel 1995. L’arrestato, in attesa di essere ammesso alla direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
Enrico Caruso, 61 anni

Enrico Caruso, 61 anni

  • I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato nella flagranza, il 22enne catanese Massimo Grasso, per spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo lo hanno prima osservato utilizzare lo stratagemma della droga nascosta nelle fessure murarie di una via limitrofa al luogo di spaccio, via della Lava, per poi vederlo raggiungere a piedi i clienti lungo via Trovatelli dove si concludeva la compravendita. Fermato e sottoposto a perquisizione – estesa anche al nascondiglio – è stato trovato in possesso di 17 dosi di marijuana e di 50 euro in contanti, presumibilmente incassati dalla vendita dello stupefacente. La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa del giudizio per direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
Massimo Grasso, 22 anni

Massimo Grasso, 22 anni

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  • Ieri sera, i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato i catanesi Salvatore Massimo SAijA, 41 anni, e Orazio Castro, 21 anni, in esecuzione di due distinti provvedimenti per l’espiazione di pena detentiva emessi rispettivamente dal Tribunale di Messina e dal Tribunale dei Minorenni di Palermo. Il primo è stato condannato ad anni 1 di reclusione per rapina in concorso e porto abusivo di armi, reati commessi a Messina nel 2005. Il reo sconterà la pena nel carcere di Catania Piazza Lanza. Il secondo è stato condannato a mesi 8 di reclusione per rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reati commessi a Catania nel 2015. Il reo sconterà la pena ai domiciliari

 

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(In alto: a sinistra Salvatore Massimo Saija, a destra Orazio Grasso)

  • I Carabinieri della Stazione di Gravina di Catania hanno arrestato il 39enne Alfio Bonnici, del posto, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania. L’uomo è stato condannato dai giudici per estorsione, rapina aggravata e violenza privata, reati commessi a Catania nell’ottobre del 2013. Il reo sconterà la pena residua, equivalente ad anni 7, mesi 4 e giorni 19 di reclusione, nel carcere di Catania Piazza Lanza.
Alfio Bonnici, 39 anni

Alfio Bonnici, 39 anni

  • I Carabinieri della Compagnia di Giarre, coadiuvati dai colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del battaglione “Sicilia”, del N.A.S. e del N.I.L. di Catania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, ottenendo i seguenti risultati:

– Arrestato un 19enne di Riposto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Perquisendogli l’abitazione i militari hanno rinvenuto e sequestrato una decina di grammi di marijuana, 100 grammi di mannite – sostanza da taglio – nonché un bilancino di precisione. L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
– Arrestata la 55enne Concetta Giovanna La Mattina di Giarre, per evasione.
La donna è stata riconosciuta e fermata dai militari mentre camminava in strada in evidente violazione della misura restrittiva cui era sottoposta. L’arrestata, in attesa di giudizio, è stata ricollocata agli arresti domiciliari.

Concetta Giovanna La Mattina, 55 anni

Concetta Giovanna La Mattina, 55 anni

– Denunciato un 44enne, di Mascali, per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. L’uomo fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto ad accertamento è risultato con un tasso alcolemico superiore al limite consentito. 

– Denunciati un 43enne di Santa Venerina ed una 42enne di Fiumefreddo di Sicilia, poiché violavano gli obblighi connessi alla custodia di mezzi già sottoposti a sequestro amministrativo.

– Segnalato, alla Prefettura di Catania, un 18enne di Zafferana Etnea trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana detenuti per uso personale.

– Durante il servizio sono state inoltre controllate 32 persone, 13 veicoli, di cui 1 sottoposto a fermo amministrativo, eseguite 3 perquisizioni personali ed elevate le seguenti sanzioni al c.d.s. per un valore complessivo di 1.600 euro circa:
1 art. 172 (mancato uso delle cinture); 1 art. 116/15-17 (guida senza patente);
1 art. 193 c. 2 (circolazione senza copertura assicurativa); 2 art. 80 c. 14 (omessa revisione); 1 art. 180 (circolazione senza documenti circolazione/guida); 1 art. 173 (circolazione senza uso di lenti). 4 sanzioni al c.d.s. per valore complessivo 1.200 euro.

  • Ieri sera, i Carabinieri della Stazione Aci Catena hanno arrestato Michele Sergio Liotta, 57 ann,i e Sebastiano Rapità, 39 anni, in esecuzione di due distinti ordini di carcerazione emessi rispettivamente dal Tribunale di Siracusa e dalla Corte di Appello di Catania. Il primo è stato condannato ad anni 3, mesi 3 e giorni 14 di reclusione per furto, rapina ed associazione a delinquere, reati commessi a Catania, Siracusa, Messina e Paternò tra settembre e ottobre 2014. Il reo sconterà la pena comminatagli nel carcere di Catania Piazza Lanza. Il secondo è stato condannato ad anni 2, mesi 11 e giorni 28 di reclusione per furto, rissa, percosse, lesioni ed evasione, commessi fino al 2012. Anche quest’ultimo sconterà la pena nel carcere di Catania Piazza Lanza

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(in alto: a sinistra Michele Sergio Liotta, a destra Sebastiano Rapità)

  • I Carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato il 30enne Francesco Cannavò in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo è stato condannato per furto aggravato in concorso, reato commesso a Belpasso nel luglio 2015. Il reo sconterà la pena comminata, equivalente a mesi 11 e giorni 27 di reclusione, nel carcere di Catania Piazza Lanza.
Francesco Cannavò, 30 anni

Francesco Cannavò, 30 anni

  • I Carabinieri della Stazione di Mirabella Imbaccari hanno arrestato, nella flagranza, il 27enne Daniele Raimondi, di Aidone, reo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della locale Stazione in servizio perlustrativo ieri sera si sono insospettiti vedendo sfrecciare un’Alfa Romeo 147 in via Giuseppe Garibaldi a Mirabella Imbaccari. Imposto l’alt i militari, avvertendo un certo nervosismo del conducente, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitacolo dove hanno rinvenuto  e sequestrato un sacchetto di plastica contenente circa 15 grammi di marijuana, ancora da suddividere in dosi. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato al carcere di Caltagirone. 
Daniele Raimondi, 27 anni

Daniele Raimondi, 27 anni

  • Nell’ambito di controlli straordinari del territorio disposti dal Questore di Catania, nel pomeriggio di ieri 14 ottobre u.s., agenti del Commissariato di Polizia di Adrano hanno attivato diversi posti di controllo fissi e mobili, al fine di contrastare i reati contro il patrimonio, gli illeciti al C.D.S., nonché i delitti in materia di armi e stupefacenti.
    Nel corso di detto servizio sono stati anche effettuati numerosi controlli ai pregiudicati sottoposti alle misure restrittive della libertà personale.
    Sono state identificate 20 persone, ispezionati 07 veicoli e sono state effettuate 5 perquisizioni alla ricerca di armi: in tale contesto, una persona è stata denunciata all’A.G. per il reato di porto abusivo di arma bianca.
    Particolare attenzione è stata al centro storico e al quartiere di Monterosso, con mirati posti di controllo;
  • Nella mattinata odierna personale del Commissariato P.S. Nesima ha arrestato il pregiudicato Giuseppe Ventaloro di 31 anni in esecuzione di ordine di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare. Tale provvedimento è stato emesso dall’A.G. a seguito di una condanna per inosservanza degli obblighi inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. alla quale l’arrestato è stato sottoposto: diverso tempo addietro, infatti, il pregiudicato venne sorpreso alla guida di un motociclo, pur essendo sprovvisto della patente di guida perché revocatagli a seguito della sottoposizione alla misura di prevenzione. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che Ventaloro permanga in regime di sottoposizione alla misura detentiva per oltre un anno.