Succede a Catania e provincia: 13 marzo MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • La polizia di Catania ha arrestato per il reato di furto aggravato in concorso Aurelian Viorel Raclia, 27 anni, e V. Tudor, 37 anni (in basso da sinistra a destra). Dopo una segnalazione proveniente dallo stradale Gelso Bianco, una volante giunta sul posto ha notato la presenza di tre uomini intenti a tranciare alcuni fili d’illuminazione pubblica. Alla vista degli agenti, si sono nascosti dietro un blocco di cemento e, successivamente si sono dati a una precipitosa fuga che si è conclusa con la cattura di due di loro. Di tutto questo è stato informato il pm di turno, che ha disposto la reclusione nelle locali camere di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo.
     
  • La polizia di Catania ha arrestato per i reati di evasione e detenzione ai fini di droga Salvatore Gangi, 29 anni. Gli agenti, a seguito di un controllo in casa del soggetto, sottoposto al regime di detenzione domiciliare, lo hanno arrestato. Di tutto questo è stato informato il pm di turno, che ha disposto che l’uomo venisse rinchiuso nelle locali camere di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo.

  • La polizia di Catania ha arrestato per il reato di furto aggravato in concorso C.R., 18 anni, e i due minorenni N.P.P., 16 anni, e Z.I., 17 anni. Nello specifico, alle 21,20 circa, gli agenti si sono recati in via Cesare Vivante, dove all’interno del parcheggio condominiale ha trovato tre ragazzi in possesso di una cesoia e travisati. Così i tre giovani sono stati trovati bloccati all’angolo con via Cesare Beccaria, ritrovando così il mezzo da questi poco prima abbandonato. Di tutto questo è stata avvisato il pm di turno, il quale ha disposto che il maggiorenne venisse sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Inoltre è stato informato anche il pm dei minori, che ha disposto che i due giovani venissero accompagnati al Cpa di via Franchetti.
  • La polizia di Catania ha dato esecuzione alle pene concorrenti nei confronti del condannato latitante Antonino Ventura, 22 anni, emesso dalla procura della Repubblica al Tribunale ordinario di Catania il 7 ottobre 2015 per il reato di furto aggravato. La pena è di 10 mesi e 4 giorni di reclusione.
  • La polizia di Catania ha denunciato per il reato di ricettazione A.D., 19 anni. Gli agenti hanno notato in via Aurora una Ford Fiesta di colore bianco spinta da una Fiat Punto di colore grigio. Alla vista degli operatori, l’auto grigiasi è dileguata per le vie limitrofe, mentre quella bianca è stata bloccata in via Palermo. L’auto è risultata essere oggetto di furto e così il conducente è stato denunciato per ricettazione, mentre il mezzo è stato riconsegnato al proprietario.
  • I carabinieri di Catania hanno arrestato Giovanni Grimaldi, 27 anni, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’8 gennaio 2015, aiutato da un complice e a bordo di uno scooter con una targa oscurata, prese di mira una coppietta seduta su una panchina di piazza Bellini strappando la borsa di mano alla ragazza. Preso durante il tentativo di fuga dall’equipaggio di una gazzella, che riuscì a recuperare la refurtiva restituendola alla vittima, è stato riconosciuto colpevole dai giudici etnei di rapina aggravata in concorso e condannato a un anno e 5 mesi di reclusione. L’uomo, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania di piazza Lanza.
  • I carabinieri di Catania hanno arrestato Francesco Conti, 22 anni, in esecuzione di un ordine per la pena detentiva emesso dalla corte d’Appello di Messina. Condannato dai giudici per il concorso in lesioni personali aggravate, reato commesso a Montagnareale, nel messinese, il 13 gennaio del 2013, dovrà scontare ai domiciliari una pena residua equivalente a 3 mesi di reclusione.
  • I carabinieri di Misterbianco hanno arrestato Angelo Sapiente, 22 anni, del posto, in quanto ritenuto responsabile del reato di evasione. Già ai domiciliari per droga, è stato sorpreso in via Marchese a Misterbianco in palese violazione della misura restrittiva a cui era sottoposto. Il giovane, in attesa dell’udienza di convalida, è stato ricollocato agli arresti domiciliari.
  • I carabinieri di Aci Sant’Antonio hanno arrestato Paolo Nicolosi, 20 anni, in esecuzione di un ordine per la pena detentiva emesso dalla corte di Appello di Catania. Il 12 marzo del 2014 era stato fermato e arrestato dalla pattuglia mentre se andava in giro per le strade di Gravina di Catania a bordo di uno scooter risultato rubato nel capoluogo etneo. I giudici, riconoscendolo colpevole di ricettazione, lo hanno condannato a 4 mesi di reclusione da scontare, in regime di detenzione domiciliare, nella comunità terapeutica di Aci Sant’Antonio.
  • I carabinieri di Ramacca e Mineo hanno arrestato Domenico Marco Bertolo, 46 anni, il figlio Giuseppe di 26 anni, il fratello Giuseppe di 47 anni e Francesco Di Re, 42 anni, (da sinistra a destra nelle foto sotto) in quanto ritenuti responsabili del concorso in furto aggravato. I quattro malviventi sono stati sorpresi dalle pattuglie mentre tentavano di allontanarsi con le loro auto cariche di arance rubate poco prima da un fondo agricolo privato di contrada Ventrelli a Ramacca, dove si erano introdotti forzandone la recinzione. I mezzi, privi di copertura assicurativa e opportunamente modificati per il trasporto degli agrumi, sono stati sequestrati mentre la refurtiva, oltre 150 chili di arance, è stata restituita al legittimo proprietario. I quattro arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone.