Succede a Catania e provincia: 12 dicembre MATTINA
CATANIA – Carabinieri e polizia: ecco le operazioni più importanti di questa mattina.
- Il personale del Commissariato Centrale ha individuato ed arrestato Giovanni Palermo, catanese di 51 anni, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Siracusa, dovendo scontare 5 mesi e 10 giorni di reclusione per violazioni della normativa sui rifiuti, commessi nel territorio di Augusta nell’anno 2012.
- La Polizia di Stato ha arrestato Aldo Salvatore Pistorio, pregiudicato di 43 anni, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A seguito di una mirata attività investigativa, il personale della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” ha scoperto la presenza di un soggetto abitante nella zona di via Castello Ursino, che deteneva all’interno della propria abitazione diverse dosi di marijuana. Dopo un’accurata perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti oltre 600 gr. di marijuana, contenuta in due buste, nonché ulteriori 300 gr. circa in semi, oltre a materiale per il confezionamento. L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
- I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato Salvatore Agatino Ternullo, 23enne, per evasione. Il giovane, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per droga, ieri notte durante un controllo da parte dei Carabinieri è risultato assente dal proprio domicilio. I militari, poco dopo, hanno riconosciuto e bloccato l’evaso mentre passeggiava per via Villascabrosa, in palese violazione dei vincoli restrittivi a cui era soggetto. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato al carcere di Piazza Lanza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
- I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato Antonio Vincenzo Minutolo, 46enne, già ai domiciliari e denunciato, alla Procura della Repubblica di Catania, 10 persone poiché responsabili di furto aggravato. I militari, coadiuvati dai tecnici dell’Enel, hanno ispezionato numerose abitazioni nel popolare quartiere Librino, riscontrando in undici di esse il collegamento abusivo dei contatori privati alla rete elettrica pubblica. I carabinieri hanno accertato che ognuno di loro aveva manomesso il contatore collegato all’impianto elettrico di casa, compromettendone la regolare registrazione del consumo con un risparmio stimato vicino all’80%. Per il 46enne, che era già sottoposto ad una misura restrittiva, è scattato l’arresto ed il reo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato posto nuovamente ai domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Motta Sant’Anastasia hanno arrestato Salvatore Orrigo, 56enne, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. L’uomo, che è stato condannato poiché ritenuto responsabile di una rapina in concorso commessa il 20 maggio 2004 a Catania, dovrà espiare la pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. L’arrestato è stato associato nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
- Durante un’attività di verifica documentale nei confronti dei passeggeri di un volo proveniente da Istanbul la polizia ha arrestato Bouzekri Garoui, 40 anni, perchè munito di passaporto britannico contraffatto. Lo straniero, dopo essere stato scoperto ha esibito un passaporto marocchino ed una carta di Identità italiana ed un permesso di soggiorno italiano. Anche in questo caso gli scrupolosi esami svolti dal personale operante hanno consentito di appurare la falsità del permesso di soggiorno e la provenienza furtiva della carta di identità italiana. Il passaporto marocchino risultava essere genuino. Il cittadino marocchino è stato, pertanto, tratto in arresto. e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura di Catania.
Bouzekri Garoui, 40 anni
- La Polizia di Stato ha arrestato il cittadino cingalese Kirushnaregan Thirunavukarasu, 23 anni, mentre tentava di raggiungere Londra esibendo ai controlli di frontiera un passaporto malese. Gli operatori, con l’ausilio delle apparecchiature elettroniche, sono riusciti ad avere la conferma della falsità del documento. Il giovane è stato pertanto accompagnato nelle camere di sicurezza della questura di Catania, in attesa del giudizio per direttissima.
