Succede a Catania e provincia: 12 agosto MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri e polizia a Catania e provincia.

  • I carabinieri della Stazione di Gravina di Catania hanno arrestato un 32enne, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dall’ex convivente, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della citata misura emessa dal Tribunale di Catania – seconda sezione penale, su richiesta della locale Procura. L’uomo, in più circostanze, ha disatteso il divieto cui era sottoposto, seguendo la donna ed appostandosi vicino casa sua. I carabinieri, accertate tali violazioni e la gravità del caso, hanno segnalato il tutto all’Autorità Giudiziaria che, concordando in pieno con le risultanze investigative, ha emesso il presente provvedimento di aggravamento della misura restrittiva disponendo la custodia in carcere. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza
     
  • I carabinieri della Stazione di Calatabiano, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno arresto Ivano Torre, 38enne (nella foto sotto), per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di coltello del genere proibito. I militari, a conclusione di un’articolata attività info investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio nella fascia jonica, hanno proceduto ad una perquisizione nell’abitazione dell’uomo. Durante l’operazione, i carabinieri, grazie al fiuto del cane Ivan, hanno trovato due buste contenenti della marijuana già suddivisa in dosi, per un peso complessivo di 350 grammi, una abilmente occultata sotto un letto e l’altra nascosta all’interno della cantina, un coltello a serramanico e vario materiale utilizzato per confezionare lo stupefacente. Inoltre, il cane, nel giardino, ha scovato tra la vegetazione 2 piante di cannabis indica, dell’altezza di oltre un metro. La droga, il coltello ed il materiale utilizzato per il confezionamento è stato sequestrato. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria

  • Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico- Squadra Volante hanno arrestato il pregiudicato Maurizio Santo Di Blasi, 53 anni, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Alcune volanti sono state inviate in una casa a Librino, per accertare se vi fossero detenute illegalmente delle armi. All’interno dell’abitazione è stato identificato il proprietario, il Di Blasi, il quale ha assistito alla perquisizione che, pur con esito negativo per la segnalata presenza di armi, ha invece permesso di trovare, nascosti all’interno di un mobiletto, circa 320 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi e la somma in contanti di 370 euro, sequestrata in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio. Pertanto, l’uomo è stato portato in questura e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del giudizio direttissimo

Maurizio Santo Di Blasi, 53 anni

  • Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato, nel corso di un controllo a un esercizio pubblico sito all’interno del sedime portuale, ha riscontrato la presenza di lavoratori in nero in misura superiore al 20 per cento del totale della forza lavoro. A seguito di tali accertamenti – effettuati dal personale del Commissariato Borgo Ognina in collaborazione con l’Ufficio di Polizia di Frontiera – nella giornata di ieri, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania ha notificato al titolare un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.