Succede a Catania e provincia: 11 marzo MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • A Catania due conviventi, una donna italiana e un senegalese, davanti alla figlia di 3 anni mentre si trovavano a casa, hanno litigato per futili motivi, precisamente per la sistemazione dell’abbigliamento negli armadi. Una volta degenerata la situazione, il senegalese, M.M.B., ha iniziato a inveire, insultare e picchiare la donna provocandole un trauma facciale, un trauma distorsivo rachide cervicale, un trauma polso sinistro e riduzione della fisiologica lordosi cervicale, ferite guaribili in 15 giorni come attestato dal pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi. L’autore del reato è stato individuato e indagato in stato di libertà dagli agenti di polizia per lesioni personali e di ciò verranno informati i servizi sociali.
  • Nella mattinata di ieri, gli agenti della polizia giudiziaria e della volante del commissariato centrale, nell’ambito di una pianificata attività antidroga negli istituti scolastici cittadini, ha effettuato un controllo presso la scuola “G.B. Vaccarini” sita in via orchidea. Nel corso dell’ispezione è stata sequestrata marijuana del peso complessivo di 2 grammi, della quale un giovane allievo aveva tentato di disfarsi lanciandola dalla finestra della scuola appena accortosi della presenza degli agenti. Il gesto è stato però notato da uno di loro che era opportunamente rimasto all’esterno del plesso per vigilare proprio su eventuali “lanci”. Il responsabile, subito individuato, è stato segnalato alla prefettura locale, mentre la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro. Nel corso del controllo esteso anche alle vie adiacenti all’istituto sono state identificate 20 persone e controllati 2 autoveicoli.

  • I carabinieri di Misterbianco hanno arrestato in flagranza di reato un 27enne, del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella tarda mattinata di ieri, i militari hanno proceduto a una perquisizione domiciliare nell’abitazione del giovane ritrovando e sequestrando, nascosti all’interno di un’anta dell’armadio nella sua stanzetta, una busta contenente 50 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte per essere venduta, una busta contenente 20 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e vario materiale utilizzato per confezionare lo stupefacente. L’arrestato, una volta espletate le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

  • I carabinieri di Gravina di Catania e della sezione di polizia giudiziaria etnea hanno arrestato un 39enne, su ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del tribunale di Catania. Il provvedimento scaturisce da un’articolata attività investigativa condotta dai militari dalla quale è emerso che l’uomo si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e lesioni personali. In particolare i militari hanno accertato che l’uomo, dal 2009 al febbraio 2017, ha sottoposto la propria convivente a delle continue vessazioni fisiche e morali, ingiuriandola e spesso malmenandola, costringendola anche a non uscire dal proprio appartamento. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania in piazza Lanza.

  • I carabinieri di Acicastello hanno arrestato il catanese Stefano Salvatore Grancagnolo, 43 anni, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Nelle prime ore del mattino di ieri una pattuglia ,durante un servizio di controllo del territorio, ha bloccato l’uomo in via Provinciale ad Aci Trezza mentre era alla guida di un’utilitaria, sprovvisto di patente in quanto revocata per mancanza di requisiti, in violazione dei vincoli della sorveglianza cui era sottoposto. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato posto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

  • I carabinieri di Palagonia hanno arrestato Benedetto Michael Nicolas Sipala, 19 anni, del luogo, nell’esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dalla procura della Repubblica per i Minorenni di Catania. Il giovane dovrà scontare la pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione in quanto colpevole di una rapina aggravata in concorso, commessa il 5 gennaio 2015 a Palagonia. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone, come disposto dall’autorità giudiziaria.

  • I carabinieri di Ramacca hanno arrestato Daniele Saitta, 26 anni, del luogo, su provvedimento di esecuzione di pene emesso dalla procura della Repubblica del tribunale di Lodi. L’uomo dovrà scontare la pena di 8 mesi di reclusione in quanto responsabile di rapina aggravata in concorso, porto di armi o di oggetti atti ad offendere aggravato in concorso, reati commessi il 6 aprile 2011 a San Giuliano Milanese, in provincia di Milano. L’arrestato, una volta espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone.