Succede a Catania e provincia: 10 maggio MATTINA

CATANIA – Carabinieri e Polizia: ecco le operazioni più importanti di questa mattina.

  • I carabinieri della compagnia di Piazza Dante hanno arrestato il catanese Angelo Pavia di 23 anni, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. La pazienza degli uomini del Nucleo Operativo nell’osservare i movimenti sospetti del pusher in Via Testulla, nel cuore di San Cristoforo, è stata premiata nel preciso istante in cui questi ha fatto rientro in casa favorendo l’irruzione degli operanti. Una volta all’interno dell’abitazione i militari, oltre ai familiari, hanno trovato ad “accoglierli” due Pitbull di media taglia posti a guardia del locale dov’era nascosta la droga. Dopo alcune manovre diversive i carabinieri sono riusciti ad ammansirli rinvenendo e sequestrando 1,5 chilogrammi di marijuana, con 40 dosi già pronte per essere smerciate, un bilancino di precisione e del materiale utilizzato per confezionare la droga. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato trasportato nel carcere di Catania Piazza Lanza. 

Angelo Pavia, 23 anni

  • Nel corso della notte, il personale delle volanti nel corso del servizio di controllo ordinario del territorio in zona Piazza Bellini, ha arrestato il cittadino gambiano Ebruma Sanyang di 18 anni, senza fissa dimora, responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di marijuana. L’uomo, infatti, è stato notato dal personale operante mentre cedeva una dose a un giovane, dileguatosi subito dopo. Sottoposto a perquisizione personale, il giovane gambiano è stato trovato in possesso di otto involucri di marijuana e della somma contanti di 30 euro, ritenuti provento dello spaccio e, quindi, sequestrati. In attesa del rito direttissimo il ragazzo è stato rinchiuso nelle celle di sicurezza.
  • Gli agenti del commissariato di Librino hanno arrestato i catanesi Alfio Riela di 24 anni, Jonathan Mario Calatello di 26 anni e il diciassettenne C. F. tutti responsabili, in concorso tra loro, del reato continuato di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato hanno dato inizio , sin dalle primissime ore del pomeriggio di lunedì, a un’attività di osservazione, che si è avvalsa anche dell’uso di una videocamera, nelle zone vicine a via Castagnola. Dopo aver inquadrato la presenza di una rete formata da più persone, alcune con funzioni di vedetta e una con il ruolo di pusher, sono stati immortalati almeno due sicuri episodi di cessione di marijuana ad altrettanti acquirenti. In alcune circostanze, l’acquirente doveva addentrarsi in un portone posteriore del palazzo: lì avveniva lo scambio, al riparo da occhi indiscreti. Una volta compreso il modus operandi, gli agenti del commissariato hanno deciso di intervenire da tutte le direzioni possibili, per chiudere ogni via di fuga, riuscendo così a bloccare almeno due vedette, cioè Calatello e C:F., il minorenne che ha vanamente tentato di avvertire Riela, cioè il terzo soggetto arrestato, il quale era stato già bloccato al primo piano del palazzo, nel vano scala, mentre maneggiava un sacchetto di plastica con 38 dosi di marijuana, per un peso complessivo lordo totale di 90 grammi. I tre sono stati condotti in commissariato e sottoposti ai rilievi foto-segnaletici. I pm di turno hanno disposto gli arresti domiciliari per i maggiorenni e per il minorenne il collocamento nel Centro di Prima Accoglienza di via Franchetti, in attesa dell’udienza davanti al Gip con rito collegiale. 

Alfio Riela, 24 anni – Jonathan Mario Calatello, 26 anni