Succede a Catania e provincia: sabato 7 ottobre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti effettuate da polizia e carabinieri:

  • Il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato Centrale, ha individuato ed arrestato il pluripregiudicato Francesco Giuffrida di 29 anni, in ottemperanza all’Ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, dovendo scontare la pena di 9 mesi e 13 giorni  di reclusione per i reati di evasione, commessi in Catania negli anni 2013 e 2014.

  • Il personale del Commissariato Centrale ha eseguito l’Ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, a carico del pluripregiudicato Natale Zuccaro, di 38 anni, dovendo scontare la pena di 1 mese e 19 giorni di reclusione per il reato di furto aggravato e continuato, commesso in territorio di Scordia e Carlentini il 15 maggio 2014.

  • Nell’ambito della quotidiana attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riferimento ai controlli di esercizi pubblici, armi e Codice della Strada, predisposta dal signor Questore di Catania, personale del Commissariato di Polizia di Stato di Acireale a mezzo di pattuglie della Squadra di Polizia Amministrativa, Sezione Volanti, Sezione Investigativa e UIGOS, collaborate da equipaggi del Nucleo Prevenzione Crimine di Catania, della locale Polizia Municipale e da Sanitari dell’Azienda Sanitaria Provinciale – Ufficio Igiene e Veterinaria, hanno effettuato nei giorni scorsi, numerosi controlli nei Comuni di competenza territoriale ed in particolare nel Comune di Santa Venerina, è stato denunciato in stato di libertà Z.S., di anni 55, per il reato di detenzione illegale di armi e relativo munizionamento. La capillare e mirata attività di Polizia ha interessato numerosi siti sottoposti a controllo e perquisizione finalizzati alla ricerca di armi e/o sostanze esplodenti. In particolare, nel corso di una delle perquisizioni domiciliari eseguita presso l’abitazione del denunciato, sono state rinvenute numerose armi e munizionamento vario, illegalmente detenute e segnatamente: una carabina cal. 22, un fucile automatico cal. 20, un fucile cal. 16, un fucile automatico cal.12, una canna per fucile, una pistola cal. 38, una pistola cal. 6.35 e una pistola cal. 7.65, 500 cartucce per arma lunga di vario calibro e oltre 300 cartucce per arma corta di vario calibro. Le armi rinvenute sono state sequestrate e custodite presso gli Uffici del Commissariato in attesa delle determinazioni del caso, mentre il munizionamento, stante la pericolosità delle polveri da sparo contenute, previo direttive dell’Autorità Giudiziaria di turno, è stato oggetto di immediata distruzione a cura del Nucleo Artificieri della Questura di Catania.

  • Controllati diversi esercizi pubblici adibiti a bar del centro cittadino di Acireale. In una circostanza è stata riscontrata l’assenza dei requisiti dei locali, attrezzature e macchinari e per tale motivo, il titolare è stato sanzionato amministrativamente, con la prescrizione di adeguarli entro 20 giorni. Inoltre, nella medesima giornata è stata controllata una struttura ricettiva ubicata nei pressi di Piazza Duomo. Durante la verifica di Polizia è stato accertato che la titolare aveva omesso di comunicare i dati degli alloggiati entro le 24 ore successive all’arrivo, per tale motivo è stata denunciata in stato di libertà per il reato di cui all’art.17 TULPS in relazione all’art.109 TULPS.
  • Nel Comune di Calatabiano, invece, è stato effettuato un massiccio controllo del territorio per le vie del centro cittadino e della periferia, nel corso del quale sono state controllate 75 persone ed oltre 50 veicoli. Inoltre sono state elevate 5 contravvenzioni al Codice della Strada per un ammontare di 2.200 euro, ritirata una carta di circolazione per omessa revisione e sequestrato un veicolo per mancata copertura assicurativa. Durante i servizi di controllo del territorio è stato utilizzato il “Sistema Mercurio”, la nuova piattaforma tecnologica della Polizia di Stato per il controllo del territorio. Si tratta di una telecamera montata sulle autovetture di servizio, dotata di zoom ottico 36x, utilizzata per la video sorveglianza in mobilità e per il servizio di lettura automatica delle targhe denominato ANPR, acronimo che significa Automatic Number Plate Recognition. Sono dispositivi altamente tecnologici e professionali capaci di effettuare la lettura e il riconoscimento automatico delle targhe delle auto, delle moto e dei vari veicoli in circolazione, sia italiani che stranieri e verificare se sono da ricercare.

  • La Polizia di Stato ha tratto in arresto Christian Barbagallo, di 21 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nel corso di mirato servizio di osservazione effettuato dal personale della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” unitamente a personale dell’ U.P.G.S.P. della Questura di Catania, in via Macaluso, nel rione di Picanello, è giunto, a bordo di uno scooter il 21enne, il quale aveva una busta in plastica che ha occultato in una zona sciarosa. Gli operatori, ritenuto che la busta potesse contenere sostanza stupefacente, hanno deciso di intervenire per bloccare il ragazzo. L’intuizione degli investigatori si è rivelata corretta, atteso che, all’interno del citato sacchetto, sono stati rinvenuti e sequestrati 100 involucri, così dette “stecche”, di sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché ulteriori 5 involucri in plastica contenenti la medesima sostanza, per un peso complessivo di un chilo circa. Espletate le formalità di rito, Christian Barbagallo è stato rinchiuso al carcere di Catania “piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

  •  I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato nella flagranza il catanese Roberto Luciano Alessandra, 32enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
    I militari, durante un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, in via Stella Polare angolo con via Vivaio, hanno notato l’uomo contattare degli occasionali acquirenti e cedere loro delle bustine ricevendo in cambio un corrispettivo in denaro. Nella circostanza gli operanti hanno constatato che il 32enne prelevava, di volta in volta, le bustine nascoste sotto un cassonetto della immondizia, in quella via. Immediatamente, intervenuti i carabinieri, hanno bloccato e perquisito il pusher ed il luogo dove aveva prelevato la droga rinvenendo e sequestrando 10 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 22 grammi e la somma in contante di 180 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

  • I carabinieri della Compagnia di Giarre, coadiuvati dai colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del Battaglione “Sicilia”,  hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito del piano denominato “Modello Trinacria, ottenendo i seguenti risultati: arrestato un 27enne, di Piedimonte Etneo (CT), per atti persecutori, rapina, lesioni e danneggiamento. Il giovane, nonostante il divieto di avvicinarsi all’ex convivente, una 23enne di Fiumefreddo di Sicilia, ieri sera ha bloccato la ragazza nei pressi della sua abitazione e dopo averla aggredita con schiaffi gli ha sottratto la somma contante di 90 euro ed il telefono cellulare, che poi ha danneggiato. La vittima è stata trasportata e medicata al pronto soccorso dell’Ospedale di Taormina dove i sanitari le hanno riscontrato delle ecchimosi alla faccia. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria; denunciato una 42enne, di Giarre, per furto aggravato. I carabinieri, coadiuvati da personale tecnico dell’Enel, hanno accertato che la donna aveva allacciato fraudolentemente il contatore delle propria abitazione direttamente alla rete elettrica pubblica; denunciato un 51enne, catanese già gravato da pregiudizi penali, per tentato furto. I militari, a conclusione di una veloce attività info investigativa, hanno accertato che l’uomo nei giorni scorsi ha tentato un furto nell’abitazione di un 36enne a Fiumefreddo di Sicilia; denunciato un 17enne, originario del Marocco residente a Giarre, per falsa attestazione a Pubblico Ufficiale di identità personale. Il giovane durante un controllo ha fornito ai militari una falsa identità. Inoltre sono stati segnalati alla Prefettura di Catania quattro giovani poiché trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Nel medesimo contesto operativo i militari hanno controllato 50 persone, 20 veicoli, eseguite 2 perquisizioni personali e 4 domiciliari ed elevate 12 sanzioni al codice della strada per un valore complessivo di 2200 euro.
  • I carabinieri della Compagnia di Acireale hanno arrestato Pasqualino Grasso, 36enne, catanese, per furto aggravato in concorso e violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Una gazzella, durante un servizio di controllo del territorio, in via Re Martino ha imposto l’Alt a due individui a bordo di un autocarro Fiat Iveco sul quale era caricata una pala meccanica “Caterpillar Maia”. Il conducente, giunto in prossimità dei militari. ha prima rallentato la corsa del mezzo per poi accelerare bruscamente. Ne è scaturito un breve e concitato inseguimento alla fine del quale, nelle frazione di Ficarazzi, i due malviventi hanno abbandonato l’autocarro tentando di fuggire a piedi. Nella circostanza il 36enne è stato bloccato opponendo un’energica resistenza che ha permesso al complice di fuggire dileguandosi per le campagne limitrofe. Il Fiat Iveco ed i Caterpillar Maia, risultati rubati durante la notte rispettivamente a Belpasso ed Aci Castello, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Le indagini sono ancora in corso al fine di indentificare il complice sfuggito alla cattura. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

  • I carabinieri delle Stazione di Adrano hanno arrestato un 15enne, del luogo, già sottoposto alla misura cautelare del collocamento in una comunità di recupero poiché ritenuto responsabile di ricettazione, su ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Catania. Il provvedimento scaturisce dalle ripetute violazioni alla misura cautelare cui era sottoposto il giovane, violazioni accertate dai carabinieri e segnalate alla competente Autorità Giudiziaria. Il minore, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato nell’istituto penale per i minorenni di Catania Bicocca, come disposto dall’Autorità Giudiziaria Minorile.