Succede a Catania e provincia, le operazioni di martedì 3 settembre

Succede a Catania e provincia, le operazioni di martedì 3 settembre

CATANIA – Di seguito le operazioni del giorno da parte di polizia e carabinieri effettuate a Catania e provincia.

Anticrimine oggi

Controlli per guida indisciplinata

Nell’ambito di una strategia di controllo del territorio nella provincia di Catania, i Carabinieri del Comando Provinciale sono quotidianamente impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini e a promuovere il rispetto delle regole della convivenza civile. Questa attività si è concentrata in particolare sulla repressione delle infrazioni del Codice della Strada, con un’attenzione specifica alla guida senza casco, un comportamento ancora diffuso e pericoloso sulle nostre strade. Contrastare la guida senza casco è una priorità per l’Arma di Catania, vista la gravità dei rischi che essa comporta. L’uso del casco rappresenta una misura di sicurezza imprescindibile per tutelare la vita di motociclisti e scooteristi e non può essere sottovalutato.

In questo contesto, i Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dalla Compagnia Intervento Operativo (C.I.O.) del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno condotto un’ampia operazione di controllo nella zona del Lungomare Ognina. Durante queste attività, i militari hanno effettuato un controllo approfondito delle principali arterie stradali, tra cui via Artale Alagona e Piazza Galatea, predisponendo posti di blocco strategici per garantire la sicurezza e prevenire comportamenti pericolosi alla guida.

Nel corso di uno di questi controlli, effettuato in Viale Africa, i Carabinieri hanno fermato un uomo di 45 anni residente ad Aci Catena. Gli accertamenti in banca dati hanno rivelato che l’uomo era soggetto a un provvedimento di libertà controllata, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Catania, per una multa penale di 1.800 euro non pagata entro i termini stabiliti. La sanzione non saldata è stata convertita in otto giorni di libertà controllata. L’uomo è stato quindi accompagnato alla caserma di Piazza Dante e sottoposto alla misura come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

L’intera operazione ha portato al controllo di 46 persone e 21 veicoli, con l’emissione di numerose sanzioni significative. Sono state elevate 11 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, per un totale di 8.370 euro, di cui 7 per guida senza casco, un fenomeno che ha coinvolto anche alcuni professionisti, dimostrando che tale comportamento non è limitato a un singolo gruppo sociale.

In seguito a queste infrazioni, è stato disposto il fermo amministrativo di 7 motoveicoli, inclusi mezzi di notevole cilindrata come una Suzuki 600, una Honda ADV 350 e vari scooter, a dimostrazione dell’impegno dei Carabinieri nel contrastare ogni comportamento pericoloso o in violazione delle norme.

I Carabinieri di Catania continueranno a intensificare i controlli sul territorio per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi. È fondamentale comprendere l’importanza di rispettare le regole della strada, non solo per evitare sanzioni, ma anche per proteggere la propria vita e quella degli altri.

Beccato con la coca sullo scooter

I Carabinieri della Stazione di Aci Catena, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale per l’attuazione del piano di coordinamento del controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza un 38enne del luogo per detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio.

Durante un servizio antidroga nel centro cittadino, i Carabinieri stavano effettuando controlli su persone note per precedenti giudiziari, tra cui il 38enne. L’uomo, a bordo del suo scooter, è stato avvistato dai militari in via Stocchi mentre cercava di nascondersi dietro un’auto parcheggiata, un comportamento che ha immediatamente insospettito i Carabinieri e li ha spinti a effettuare un controllo più approfondito.

Capendo che sarebbe stato sottoposto a una perquisizione, il 38enne ha deciso di collaborare con i Carabinieri, consegnando spontaneamente sette dosi di cocaina. Inoltre, nella tasca dei suoi pantaloni, i militari hanno rinvenuto una somma di 120 euro, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.

Il 38enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha successivamente convalidato l’arresto.

Crocerista molesto aggredisce un cameriere

Durante una crociera su una nave di lusso, un passeggero, visibilmente alterato, ha aggredito un cameriere nel ristorante della nave, colpendolo ripetutamente al volto con un bicchiere.

A seguito della denuncia presentata dalla vittima, gli agenti della Polizia di Frontiera dello “Scalo Marittimo” di Catania hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il crocerista, un 57enne di Palermo, accusandolo di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.

Il cameriere, nella sua denuncia, ha raccontato di essere impiegato a bordo della nave da crociera e che, durante la navigazione, mentre si trovavano in acque nazionali, aveva servito un passeggero che possedeva una carta “all inclusive”, la quale consente di ordinare un numero illimitato di bevande. Notando che il passeggero distribuiva le bevande ad altre persone sedute a un tavolo vicino, il cameriere lo ha avvisato che ciò era contrario alle regole contrattuali, poiché la carta è destinata esclusivamente all’uso personale.

Nonostante l’avvertimento, il passeggero ha continuato a ordinare ripetutamente bevande. Quando il cameriere ha informato l’uomo che ci sarebbe stato un breve ritardo nell’arrivo delle ulteriori bevande richieste, il crocierista, irritato dall’attesa, si è alzato, ha preso un bicchiere di birra e lo ha versato sulla testa di un altro cameriere, scambiandolo per quello che lo aveva servito.

Dopo aver riferito l’accaduto al suo responsabile, il cameriere è tornato al ristorante, dove ha incontrato nuovamente il passeggero. Quest’ultimo, afferrato un calice di vetro, gli ha versato addosso il contenuto e poi lo ha colpito violentemente al viso, rompendo il calice in più pezzi.

Il cameriere è stato immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale di bordo, dove ha ricevuto le cure necessarie e alcuni punti di sutura.

Data la gravità dell’incidente, il comandante della nave ha deciso di sbarcare il passeggero in Grecia, al primo porto disponibile.

Gli agenti della Polizia di Frontiera di Catania, dopo aver ricevuto la denuncia e visionato il video dell’aggressione, hanno denunciato l’aggressore in stato di libertà per deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, un reato severamente punito dal Codice penale.

Le verifiche tra le strade delle pendici dell’Etna

Le strade della provincia di Catania sono particolarmente trafficate e insidiose in questo periodo dell’anno, con il flusso costante di persone che partono e rientrano dalle residenze estive, molte delle quali situate alle pendici dell’Etna.

Per questo motivo, la Polizia Stradale mantiene alta l’attenzione, anche nelle settimane successive al ferragosto, intensificando le attività di prevenzione e controllo per garantire il rispetto delle norme di circolazione stradale.

In particolare, il Distaccamento della Polizia Stradale di Randazzo ha rafforzato i controlli lungo le strade pedemontane per assicurare il rispetto del Codice della Strada. L’attività intensiva degli ultimi giorni ha portato al controllo di circa cento veicoli e all’identificazione di oltre 130 persone. Numerose sono state le sanzioni emesse, prevalentemente per l’uso del telefono durante la guida, l’assenza della cintura di sicurezza o la mancanza di copertura assicurativa del veicolo.

Questi controlli, che proseguiranno nelle prossime settimane, rientrano in un più ampio piano della Polizia Stradale volto a monitorare l’intera provincia di Catania. Particolare attenzione sarà riservata alla sicurezza stradale e al rispetto delle regole per tutelare l’incolumità propria e altrui, con un focus specifico sui limiti di velocità e sulla revisione dei dispositivi di equipaggiamento, in vista dell’imminente stagione autunnale.