CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:
- in prossimità delle feste natalizie, gli agenti dell’Ufficio Servizi della Questura di Catania hanno voluto dare un contributo personale a chi s’impegna per aiutare le persone in difficoltà economica, donando prodotti alimentari alla parrocchia Santa Maria del Carmelo di Canalicchio da dove saranno distribuiti a cittadini in stato di bisogno. L’iniziativa è stata realizzata impiegando i “buoni pasto” che i poliziotti percepiscono a fronte di taluni servizi esterni, devolvendone il controvalore alla Caritas del quartiere, gestita di volontari che operano presso quella chiesa e da padre Francesco Leonardi;
- gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano hanno denunciato all’autorità giudiziaria L.S., 28 anni, con diversi precedenti di polizia, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Una volta acquisita la notizia, grazie a un’attività info-investigativa, gli operatori di polizia hanno effettuato un’immediata verifica, recandosi nell’abitazione della donna e chiedendo l’intervento dei tecnici della società fornitrice dell’energia elettrica al fine di poter effettuare le relative misurazioni. Qui hanno constatato, pertanto, che il contratto di fornitura era scaduto da oltre sei anni e che il cavo dell’impianto dell’abitazione era stato scollegato dal contatore e allacciato direttamente alla rete generale dell’azienda fornitrice. I poliziotti hanno anche sequestrato il contatore e il cavo del collegamento illegale;
- i carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato Giovanni Piacente, 39 anni, in quanto ritenuto responsabile di evasione. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per un furto commesso lo scorso 21 luglio in un negozio di via Etnea, ieri mattina, approfittando della giornata festiva si è concesso un po’ di libertà. Purtroppo, non aveva fatto i conti con i controlli dei carabinieri ai soggetti sottoposti alle misure detentive alternative, intensificati proprio nei giorni di festa, che ne hanno sancito l’assenza in casa. Avvisato telefonicamente dalla moglie, ha pensato bene di accusare un improvviso malore (un dolore agli arti) che lo ha condotto al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi Centro dove, però, ha trovato già l’equipaggio della gazzella ad attenderlo. Lì i medici non hanno potuto far altro che somministragli un antidolorifico, riconsegnandolo ai carabinieri, poiché non vi era alcuna ragione medica per cui trattenerlo. L’arrestato, dopo una notte trascorsa in camera di sicurezza, stamani è stato ammesso alla direttissima, al termine della quale il giudice ne ha disposto la ricollocazione ai domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico;
- I carabinieri della Stazione di Vizzini hanno arrestato un 29enne del posto e denunciato la convivente di 28 anni, in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. Nella circostanza, all’esito di una perquisizione domiciliare, i militari hanno accertato come la coppia, nonostante il contratto di fornitura dell’energia elettrica fosse cessato dal 15 marzo 2019, continuasse a fruire illecitamente del servizio tramite allaccio diretto alla rete elettrica pubblica. I tecnici dell’ente erogante, intervenuti sul posto, hanno provveduto a ripristinare i collegamenti originari del contatore;
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