Succede a Catania e provincia: 7 luglio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri e polizia a Catania e provincia:

  • I carabinieri dello squadrone eliportato cacciatori di Sicilia e della stazione Militello in Val di Catania hanno arrestato un 31enne di Scordia per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti, i militari hanno sorpreso l’uomo mentre irrigava la sua piantagione di circa 50 piante di marijuana alte circa un metro in un terreno abbandonato nel territorio di Lentini. L’uomo aveva creato un sofisticato sistema di irrigazione collegato a una cisterna di mille litri che avrebbe garantito l’erogazione dell’acqua anche per lunghi periodi di assenza. I carabinieri intervenuti hanno esteso la perquisizione nell’abitazione dell’uomo dove hanno ritrovato e sequestrato altre piante dello stesso stupefacente e un bilancino di precisione. L’uomo quindi è posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria;
  • Ieri, agenti del Commissariato di Caltagirone su disposizione del Tribunale di Caltagirone, hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare che ha portato alla sostituzione degli arresti domiciliari di Salvatore Pavone, con la custodia cautelare in carcere. L’aggravamento è stato determinato dalle reiterate trasgressioni alla prescrizione di non comunicare con persone diverse dai familiari, più volte accertate nel corso dei controlli di routine e tempestivamente segnalate all’autorità giudiziaria. L’uomo è stato associato al carcere locale, a disposizione dell’autorità giudiziaria, tempestivamente informata;
  • Un’operazione di controllo straordinario del territorio, a cura della Polizia di Stato, ha avuto luogo, ieri sera nel quartiere San Berillo, nota piazza di spaccio ma, anche, nuova frontiera della movida catanese che sta riscoprendo i luoghi storici della città. Ad affiancare gli uomini dell’U.P.G.S.P. – che ha messo in campo anche la squadra Cinofili – i poliziotti del reparto prevenzione crimine Sicilia Orientale che hanno pattugliato efficacemente le viuzze e i vicoli del quartiere; una pattuglia della Polizia Locale ha supportato le operazioni di controllo amministrativo dei veicoli. Oltre 50 le persone controllate e una trentina i veicoli sottoposti ad accertamenti. Numerose sono state le infrazioni al Codice della Strada riscontrate che hanno comportato, tra l’altro, il fermo amministrativo di una vettura e il ritiro di una patente di guida e di una carta di circolazione. Non è stato tralasciato il controllo alle decine di pregiudicati, residenti nel quartiere, sottoposti a misure restrittive domiciliari. Nell’ambito dl medesimo servizio, sempre allo scopo di garantire il sereno godimento delle zone cittadine a maggior vocazione ricreativa, il “dispositivo” di controllo e pattugliamento si è spostato nell’area tra le piazze Europa e Mancini Battaglia.