Succede a Catania e provincia: 29 novembre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 29 novembre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte oggi a Catania e provincia dalle Forze dell’Ordine:

  • agenti del Commissariato di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone unitamente a personale della Squadra Amministrativa della Questura di Catania, durante un servizio di contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine, hanno denunciato un uomo di 34 anni poiché gestiva una sala pubblica da gioco senza essere in possesso dell’autorizzazione prevista. I poliziotti, a seguito di un controllo amministrativo in una sala giochi, sita nel centro cittadino di Adrano, poco distante dal Castello, hanno accertato che, all’interno del suddetto esercizio, il titolare aveva installato, reso funzionanti e messo a disposizione dei clienti, un calcio balilla e un tavolo da biliardo, senza avere mai provveduto alla richiesta della relativa licenza né alla prevista affissione della tabella dei giochi proibiti. Il locale in questione, oltre alle sanzioni previste per le mancanza delle licenze necessarie, è stato inoltre destinatario di un provvedimento di chiusura per cinque giorni in quanto il gestore non ottemperava alle misure previste per il contenimento del rischio epidemiologico da Covid-19; oltre al titolare, anche un avventore è stato sanzionato poiché non indossava la mascherina di protezione;

 

  • a seguito di un’ordinanza emessa dalla locale Procura della Repubblica, personale del Commissariato Librino ha rintracciato e sottoposto alla misura della detenzione domiciliare il pregiudicato M.A. di 53 anni. Durante le operazioni di sottoposizione alla misura, è stato accertato che l’uomo abita, da circa 6 anni, in una casa senza un regolare contratto di affitto, pagando un canone pari a 280 euro, corrisposto in nero a un dipendente pubblico, intestatario dell’immobile. Nel corso dell’attività, i poliziotti hanno anche notato un cantiere edile per la realizzazione abusiva di un ulteriore piano, posto sopra l’abitazione del suindicato detenuto. Dall’immediata attività investigativa, è emerso che il responsabile della descritta costruzione abusiva è lo il medesimo proprietario dell’appartamento: ciò posto, l’uomo è stato individuato e indagato in stato di libertà per il reato di abuso edilizio. Sono stati effettuati ulteriori controlli nei riguardi di pluripregiudicati sottoposti a misure restrittive, a seguito dei quali è stato indagato un uomo di 32 anni per il reato di evasione e di occupazione di edificio pubblico: lo stesso è stato sorpreso fuori casa e, a seguito di approfondimenti, è stato anche accertato che abita in un immobile di proprietà del Comune di Catania, occupato abusivamente assieme alla compagna, anche lei indagata per occupazione di edificio pubblico;

 

  • agenti delle Volanti hanno arrestato due soggetti resisi responsabili del reato di furto aggravato in attività commerciale. I due, un uomo ed una donna, si erano recati con un’auto, alla quale avevano apposto una targa rubata da un’altra autovettura, in una rivendita di tabacchi sita in
    viale Ruggero di Lauria; lì, utilizzando un flex, hanno tagliato il lato esterno di un distributore automatico dei tabacchi, riuscendo a raggiungere il denaro contante ivi contenuto. I due malfattori, però, sono stati colti in flagranza del reato e immediatamente arrestati e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Foto di repertorio