Succede a Catania e provincia: 29 gennaio MATTINA
CATANIA – Ecco le operazioni condotte dalla polizia a Catania e provincia:
- Il personale della squadra cinofili ha trovato 95 grammi di marijuana, nascosti in un appartamento abbandonato nel quartiere Librino. La droga, che è stata sequestrata a carico di ignoti, è stata scovata grazie al fiuto dei cani che si trovavano in quei luoghi in attività di addestramento. Nella stessa occasione, i poliziotti hanno indagato in stato di libertà un’inquilina residente in altro piano dello stabile, responsabile del reato di furto di energia elettrica. La donna, infatti, aveva creato un allaccio del tutto abusivo alla rete di approvvigionamento di energia elettrica;
- Gli agenti delle volanti hanno controllato e sanzionato un posteggiatore abusivo che era stato notato mentre richiedeva denaro a un automobilista che aveva appena parcheggiato. All’uomo, oltre alla sanzione amministrativa irrogata, è stata sequestrata la somma ricavata dall’illecita attività ed è stato notificato il divieto di ritornare sul luogo dove era stato sorpreso a svolgere l’attività abusiva;
- Il personale delle volanti ha arrestato il pregiudicato Ivan Zuccarà, 19enne, per il reato di evasione. Una volante si è recata in via Maltese per procedere al controllo dell’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in passato già denunciato per evasione. Non è stato trovato in casa, quindi, i poliziotti hanno perlustrato le vie adiacenti alla ricerca dell’uomo che è stato puntualmente individuato e fermato nei pressi della propria abitazione mentre si trovava in compagnia di un altro pregiudicato. A seguito di ciò, il giovane è stato arrestato e, dopo gli accertamenti di rito, per disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo;
- Il personale delle volanti ha arrestato il pregiudicato Giuseppe Marco Scalia, 28enne, per il reato di furto aggravato in concorso. Una volante, in viale Raffaello Sanzio, ha notato una Alfa Romeo Mito che spingeva una Kia Soul. Gli agenti, insospettiti da questa condotta solitamente usata dai ladri di auto, hanno intimato l’alt per procedere al controllo delle due persone che si trovavano a bordo delle auto. I due individui, per tutta risposta, hanno abbandonato le macchine e si sono dati alla fuga per le vie adiacenti. Uno dei due è riuscito a far perdere le proprie tracce, l’altro, poi identificato per Giuseppe Marco Scalia, è stato raggiunto e bloccato in via Vincenzo Giuffrida. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un apparecchio elettronico utilizzato per bypassare l’immobilizer dell’auto. Il giovane, condotto in questura per le ulteriori incombenze, ha ammesso le proprie responsabilità in merito al furto. Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo. I due mezzi recuperati sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari.